24 gennaio 1944, Sandro Pertini e Giuseppe Saragat, futuri presidenti della Repubblica, evadono dal carcere di Regina Coeli insieme a cinque loro compagni socialisti di prigionia. Sono stati arrestati il 18 ottobre 1943 e rinchiusi nel braccio nazista del carcere romano, condannati a morte in attesa dell'esecuzione. Saragat, intervistato da Gianni Bisiach nel 1977, ricorda l'atteggiamento sereno di Pertini in carcere. Dopo lo sbarco di Anzio i socialisti organizzano l'evasione. La ricostruzione filmata degli avvenimenti che li portarono alla libertà con l'aiuto degli agenti carcerari che favorirono l'evasione, rischiando la vita.