Il 12 dicembre 1969 un potente ordigno esplode nella sede della Banca Nazionale dell'Agricoltura a Milano, dove muoiono sedici persone. Immagini di repertorio della trasmissione "Oggi al Parlamento" con le parole di Sandro Pertini e la dichiarazione del Presidente del Consiglio Mariano Rumor di esecrazione dell'attentato. La responsabilità verrà attribuite prima all'anarchico Pietro Valpreda, poi al terrorismo di destra. Morirà anche Giuseppe Pinelli precipitando dalla finestra della Questura. Ne sarà accusato e successivamente ucciso il commissario Calabresi.