L'inchiesta sulla mafia condotta da Gianni Bisiach nel 1962. Il servizio parte dal cimitero di Corleone, a proposito delle numerose sparizioni, morti e sequestri. Il primo intervistato è il becchino del paese. L'intervista viene ripetuta due volte perchè, all'arrivo di due individui, visibilmente intimorito, cambia completamente versione. Il racconto, attraverso le immagini e le ricostruzioni, della nascita di un nuovo clan mafioso, quello di Luciano Liggio che voleva ottenere il predominio sulla vecchia mafia di Michele Navarro nelle strade di Corleone. Il tema della migrazione forzata nell'intervista ad un anonimo abitante di Corleone. Nel filmato interviste a Antonino e Carmelo Rizzotto sull'omicidio e sul ritrovamento del cadavere del sindacalista Placido Rizzotto, sequestrato e brutalmente ucciso dalla mafia. Intervistato, tra gli altri Giuseppe Di Palermo, ex vicesindaco, sulla vita a Corleone e sulla paura che regna tra i suoi concittadini.