Il Diario storico
L'Ambasciatore von Holleban si reca a Villa Hammmerscmidt nell'appartamento del Signor Presidente Segni per accompagnarlo nello studio del Presidente Federale Lubke.
Colloquio tra i due Capi di Stato.
Donna Laura Segni e la Signora Lubke lasciano Villa Hammerschmidt per recarsi al molo d'imbarco Alter Zoll del Reno.
La accompagnano: la Signora Guidotti, la Signora von Harwarth, la Signora Carstens, la Signora Klaiber, la Signora Sensi e la Signora Cavalletti.
Le Signore effettuano una gita sul Reno in battello a motore.
Il Signor Presidente Segni fa ritorno nel suo appartamento.
Il Senatore Piccioni lascia l'Hotel Konigshof per recarsi alla Cancelleria Federale. Lo accompagnano: Ambasciatore Klaiber, Ambasciatore Cattani, Ambasciatore Guidotti, Ministro Sensi, Ministro Vinci.
Il Presidente della Repubblica lascia Villa Hammerschmidt per recarsi alla Cancelleria Federale.
Colloqui allargati col Cancelliere Federale Dottor Adenauer.
Sono altresì presenti: il Ministro Federale degli Esteri Dottor Schroder, il Segretario di Stato Globke, il Segretario di Stato Carstens, il Segretario di Stato Lahr, il Direttore generale Krapf, il Direttore generale aggiunto Voigt.
Colazione offerta dal Cancelliere Federale in onore del Presidente della Repubblica e della Signora Segni al Palais Schaumburg, sede della Cancelleria Federale (abito scuro).
Prendono parte alla colazione il Senatore Piccioni e tutte le personalità del seguito presidenziale.
Brindisi del Cancelliere Adenauer.
Risposta del Presidente Segni.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Segni, il Senatore Piccioni, nonché le personalità del seguito presidenziale lasciano il Palais Schaumburg.
Il Senatore Piccioni e le personalità del seguito lasciano l'Hotel Konigshof per recarsi a Colonia.
Le vetture sostano a Villa Hammerschmidt per formare il corteo presidenziale.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Segni lasciano Villa Hammerschmidt per recarsi a Colonia.
Il corteo presidenziale giunge a Colonia (sala del Gurzenich).
Il Console generale d'Italia e la Signora Cerchione porgono il benvenuto.
Nell'atrio del Gurzenich un gruppo di bambini e un gruppo di minatori salutano il Presidente della Repubblica, la Signora Segni, il Senatore Piccioni e le altre personalità.
Una bambina offre un mazzo di fiori alla Signora Segni.
Percorsa la prima rampa dello scalone, l'Ambasciatore Guidotti presenta al Presidente della repubblica, alla Signora Segni, Al Senatore Piccioni e alle altre personalità, i Consoli d'Italia in Germania.
Ingresso nella sala dove sono riuniti 1200 connazionali provenienti da tutte le circoscrizioni consolari, compresa quella di Berlino Ovest.
Inno nazionale italiano.
Brevi parole di saluto dell'Ambasciatore Guidotti.
Discorso del Presidente della Repubblica.
Ringraziamento del Console Generale Cerchione.
Un minatore offre al Presidente Segni una lampada simbolica.
Inno nazionale italiano.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Segni, il Senatore Piccioni e le altre personalità del seguito lasciano la sala e prendono posto nelle autovetture, per tornare a Bonn.
Il Presidente della Repubblica offre un cocktail ai giornalisti italiani e stranieri alla Beethovenhalle di Bonn.
Il Presidente della Repubblica, il Senatore Piccioni e le personalità del seguito lasciano la Beethovenhalle.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Segni lasciano Villa Hammerschmidt per recarsi all'Hotel Konigshof.
Il Presidente Federale e la Signora Lubke giungono all'Hotel Konigshof e sono accolti nell'atrio dal Presidente della Repubblica e dalla Signora Segni.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Segni offrono un pranzo all'Hotel Konigshof in onore del Presidente Federale e della Signora Lubke (uomini: cravatta nera, signore: abito lungo).
Il Presidente Federale e la Signora Lubke lasciano l'Hotel Konigshof.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Segni lasciano l'Hotel Konigshof per far ritorno a Villa Hammerschmidt.
discorsi svolti nella stessa giornata
Al Cancelliere della Repubblica Federale di Germania, Konrad Adenauer (brindisi) (pdf)Ai lavoratori italiani a Colonia (pdf)