Messaggio del Presidente CIampi in occasione della prima Giornata dedicata alla pace, alla fraternita e al dialogo, organizzata dal Sacro Convento di San Francesco
Comunicato
Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio
Ciampi ha inviato al Rev.do Padre Vincenzo Coli, Custode del Sacro
Convento di San Francesco, il seguente messaggio:
La prima Giornata dedicata alla pace, alla
fraternità e al dialogo organizzata dal Sacro Convento
di San Francesco è occasione per rinnovare una riflessione
ecumenica sui più alti principi della convivenza umana.
L'iniziativa offre alle Nazioni una
testimonianza e un contributo determinante per proseguire un
cammino di incontro e di condivisione unite da ideali comuni e
dall'aspirazione ad assicurare, nel pluralismo, l'armoniosa
convivenza fra le genti.
In un mondo segnato da divisioni, squilibri e
contraddizioni, i valori religiosi fanno parte di un patrimonio
etico universale che deve rafforzare l'impegno di ognuno in favore
della pace, della solidarietà e della fratellanza.
Con questa consapevolezza rivolgo a Lei,
Reverendo Padre, agli organizzatori e a tutti i partecipanti un
cordiale saluto augurale.
Roma, 4 ottobre 2005
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Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio
Ciampi ha inviato al Rev.do Padre Vincenzo Coli, Custode del Sacro
Convento di San Francesco, il seguente messaggio:
La prima Giornata dedicata alla pace, alla
fraternità e al dialogo organizzata dal Sacro Convento
di San Francesco è occasione per rinnovare una riflessione
ecumenica sui più alti principi della convivenza umana.
L'iniziativa offre alle Nazioni una
testimonianza e un contributo determinante per proseguire un
cammino di incontro e di condivisione unite da ideali comuni e
dall'aspirazione ad assicurare, nel pluralismo, l'armoniosa
convivenza fra le genti.
In un mondo segnato da divisioni, squilibri e
contraddizioni, i valori religiosi fanno parte di un patrimonio
etico universale che deve rafforzare l'impegno di ognuno in favore
della pace, della solidarietà e della fratellanza.
Con questa consapevolezza rivolgo a Lei,
Reverendo Padre, agli organizzatori e a tutti i partecipanti un
cordiale saluto augurale.
Roma, 4 ottobre 2005