Merzagora Cesare
Nasce a Milano il 9 novembre 1898. Partecipa alla prima guerra mondiale. Assunto nel 1920 presso la direzione centrale della Banca commerciale italiana, si dimette nel 1938, assumendo la carica di Direttore generale della Pirelli. Antifascista, partecipa alla Resistenza ed è membro del CLNAI, di cui presiede la Commissione centrale economica. Viene eletto come indipendente nell'Assemblea costituente. Dal 1947 al 1949 è Ministro per il commercio estero. Eletto Senatore nel 1948, come indipendente nelle liste della Democrazia cristiana, lascia il governo nel marzo 1949. Riconfermato Senatore nel 1953, è eletto Presidente del Senato. Nel 1955, candidatosi alla Presidenza della Repubblica, è battuto da Gronchi. Nel 1958 è eletto per la terza volta Senatore ed è confermato Presidente del Senato. Nel 1960 presenta le dimissioni dal Senato che, però, vengono respinte. Nominato Senatore a vita dal Presidente Segni nel marzo 1963, viene confermato alla presidenza del Senato nel maggio successivo. Dall'agosto al dicembre del 1964, in conseguenza della malattia di Segni, assume le funzioni di Presidente della Repubblica, in base all'art. 86 della Costituzione. Nel novembre 1967 si dimette dalla carica di Presidente del Senato. Amministratore di importanti complessi industriali e finanziari, è al vertice della Assicurazioni generali dal 1968 al 1979, quando lascia la carica di Presidente, mentre continua ad essere consigliere di amministrazione e a tenere i contatti con i grandi gruppi internazionali. Per pochi mesi è anche Presidente della Montedison. Muore il 1° maggio 1991.