La strage di Piazza della Loggia e quella dell'Italicus sono alcuni fra i più gravi attentati verificatisi negli anni di piombo ad opera di esponenti del neofascismo italiano. Sergio Zavoli parla delle quattro stragi italiane di matrice politica: nel 1969 a Milano a Piazza Fontana; nel 1970 il deragliamento di un treno a Gioia Tauro; nel 1973 alla questura di Milano; nel 1974 a Brescia in piazza della Loggia. L'occultamento delle prove per la ricerca della verità delle stragi degli anni Settanta: unico responsabile noto di una strage, quella di Peteano del 1972, il reo confesso, ex membro di Avanguardia Nazionale e Ordine Nuovo, Vincenzo Vinciguerra viene intervistato da Zavoli. Gli inconcludenti processi per l'attentato contro il treno Italicus. Le misure adottate per contrastare il terrorismo di destra: il corpo speciale contro l'attività terroristica, guidato dal generale Carlo Alberto Dalla Chiesa; lo scioglimento dell'Ufficio Affari Riservati da parte del Ministro dell'Interno, Paolo Taviani; la creazione dell'Ispettorato Antiterrorismo. Tra gli intervistati: Salvatore Francia, Umberto Segato, Franco Castrezzati, Mario Tuti, Arturo Rocca, Rosario Minna, Pietro Ingrao, Massimo De Ambrosis. Ospiti in studio: Pier Ferdinando Casini, Franco Castrezzati, Ottaviano Del Turco, Franco Ferraresi, Libero Gualtieri, Umberto Improta, Ignazio La Russa, Rosario Minna, Pierluigi Onorato, Aldo Tortorella, Ambrogio Viviani.