La Presidenza Segni e il ruolo internazionale dell'Italia nella fase iniziale del Centro-sinistra
Incontro di studio
Archivio Storico della Presidenza della Repubblica, Via del Quirinale n. 30, Roma
Ex biblioteca universitaria, piazza Università, Sassari 31 ottobre 2019, ore 15.00
Organizzato dall'Archivio storico della Presidenza della Repubblica con il Dipartimento di scienze politiche, giuridiche e studi internazionali della Università degli studi di Padova, con l'Università degli studi di Sassari e con la Fondazione Segni, l'Incontro si colloca nel quadro ideale e culturale che ispira, sin dalla sua istituzione, la missione dell'Archivio storico intesa a promuovere la conoscenza della storia dei Presidenti della Repubblica, ad esercitare la tutela della identità e del ruolo degli archivi del Quirinale, a favorirne la loro valorizzazione e fruizione attraverso il Portale storico della Presidenza della Repubblica, mediante pubblicazioni, edizioni di fonti, didattica, seminari e convegni.
Centrista, esponente di spicco dell'ala moderata della Democrazia cristiana, coerentemente "bipolare", sia in politica estera sia in politica interna, convinto europeista - e il Premio Carlo Magno, conferitogli nel maggio 1964, ne costituì il solenne riconoscimento -, atlantista, Segni, come rileva la storiografia più recente, divenne un leader politico importante, che ha rivestito rilevanti incarichi politico-istituzionali fino a diventare Presidente della Repubblica, anzitutto per la stima e il rispetto di cui ha goduto come uomo, come studioso, come politico, animato da tratti ideali caratterizzati da costante continuità e coerenza e da un'indelebile integrità.
Fotografie
1. Il Presidente Antonio Segni
2 e 3. Il Resto del Carlino, 16 gennaio 1964, Sull'intervento del Presidente Antonio Segni al Congresso americano
4. Momento Sera, 18 febbraio 1964, Sulla visita di Stato del Presidente Antonio Segni in Francia