Il Portale storico della Presidenza della Repubblica

Pubblicato il 2 giugno 2018, il Portale storico della Presidenza della Repubblica rende progressivamente disponibile il patrimonio conservato dall'Archivio storico.
Archivi, documenti, fotografie, dati, percorsi tematici e risorse digitali trasmettono la memoria dei Capi dello Stato dell'Italia repubblicana; testimoniano in modo straordinariamente capillare le attività, gli interventi e i discorsi dei Presidenti della Repubblica nello svolgimento delle funzioni che la Costituzione assegna loro; testimoniano le attività dell'Amministrazione e dei suoi protagonisti, che operano a supporto della figura presidenziale; rappresentano il Paese che ne costituisce lo sfondo; raccontano le vicende del Palazzo del Quirinale, ieri palazzo dei papi e dei re, oggi sede della massima carica dello Stato repubblicano.

I numeri del Portale: 70.780 eventi, tra udienze, impegni pubblici e privati dei Presidenti; 1.729 visite in Italia e 570 viaggi all'estero; 16.269 pagine di diario digitalizzate; 440.016 immagini; 25.111 immagini che documentano la storia d'Italia dalla Monarchia alla Repubblica; 10.445 audiovisivi; 16.918 complessi archivistici; 6.865 discorsi e interventi; 5.325 atti firmati; 55.759 Provvedimenti di grazia; 542 comunicati della Presidenza del Consiglio dei Ministri dal 1945 al 1950;11.835 comunicati delle presidenze Ciampi e Napolitano; 168.952 comunicati di cui 28.360 indicizzati dalle presidenze Gronchi a Scalfaro; oltre 500 volumi in Materiali e pubblicazioni per un totale di 50.000 pagine in formato digitale; 75 soggetti produttori e 516 strutture organizzative; 131 biografie di consiglieri e consulenti; 1.665.718 triple caricate sull'Endpoint (aggiornamento del 17 maggio 2024)

Il Diario storico

 

venerdì
23 aprile 1982

Visita a Berlino del Signor Presidente della Repubblica (23 - 24 aprile 1982)

8.45

Arrivo dei componenti la delegazione al seguito all'aeroporto di Ciampino (zona militare).

9.05

Il Signor Presidente della Repubblica giunge all'aeroporto di Ciampino, dove viene accolto dall'On. Sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri, dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica e dal Comandante dell'aeroporto di Ciampino.

9.15

L'aereo presidenziale decolla.

11.20

L'aereo presidenziale giunge all'aeroporto di Colonia.
Il Signor Presidente della Repubblica è accolto dal Presidente della Repubblica Federale di Germania, dalla Signora Carstens e dall'Ambasciatore d'Italia a Bonn.
Trasferimento all'aereo presidenziale messo a disposizione del Signor Presidente della Repubblica.

11.30

Decollo dell'aereo presidenziale.

12.30

L'aereo presidenziale giunge all'aeroporto di Tempelhof.
È ad accogliere il Signor Presidente della Repubblica il Borgomastro di Berlino.

12.35

Il corteo presidenziale si trasferisce al Castello di Charlottenburg, tipico esempio di architettura prussiana, il cui corpo centrale è stato originariamente costruito nel 1695 come residenza di campagna per la principessa Sofia Carlotta, consorte dell'Elettore di Brandeburgo Federico III. Ha subito successivi ampliamenti nel corso del XVIII secolo raggiungendo le sue attuali configurazioni e dimensioni sotto i regni di Federico il Grande e Federico Guglielmo II. Gravemente danneggiato dai bombardamenti durante la guerra, il Castello di Charlottenburg è stato sottoposto a importanti lavori di restauro completati nel 1971. È attualmente adibito a museo e a sede di rappresentanze per pranzi e ricevimenti organizzati dal Senato di Berlino. Al centro del cortile d'onore spicca la statua equestre di Federico Guglielmo detto il Grande Elettore, realizzata dallo scultore Andreas Schliiter nel 1967.

12.45

Il corteo presidenziale giunge al Castello di Charlottenburg.
Indirizzo di saluto del Borgomastro di Berlino e risposta del Signor Presidente della Repubblica.
Presentazioni.
Vengono quindi serviti gli aperitivi.
Colazione offerta dal Borgomastro di Berlino in onore del Signor Presidente della Repubblica.

14.45

Il Signor Presidente della Repubblica lascia il Castello di Charlottenburg e si trasferisce all'Albergo Steigenberger.

16.45

Il Signor Presidente della Repubblica, accompagnato dal Capo del Cerimoniale del Land di Berlino, lascia l'Albergo Steigenberger per trasferirsi all'Edificio Martin-Gropius-Bau ove ha sede l 'esposizione dei Cavalli di San Marco.

17.00

Il corteo presidenziale giunge al Martin-Gropius -Bau, edificio costruito da Martin Gropius, opera principale dello stesso. La costruzione ebbe inizio nel 1877 e fu terminata nel 1881, in stile Rinascimento Italiano.
Sin dall'inizio e fino al 1921 il Martin-Gropius-Bau fu adibito a Museo delle Arti decorative; in un secondo momento fu Museo della Preistoria. Durante la guerra l'edificio fu molto danneggiato; i lavori di restauro, iniziati nel 1965, non sono ancora terminati.
L'edificio, quale si presenta attualmente, dopo la prima fase di restauro è stato utilizzato per la prima volta lo scorso anno per ospitare la nota Mostra Prussiana. La mostra dei Cavalli di San Marco è quindi la seconda manifestazione che ha ivi luogo.
Il Signor Presidente della Repubblica è accolto dal Presidente della Repubblica Federale di Germania, dalla Signora Carstens e dal Direttore del Museo.
Visita dell'esposizione.

18.00

Rientro all'Albergo Steigenberger.

18.00 - 18.30

Il Signor Presidente della Repubblica incontra in Albergo il personale del Consolato Generale d'Italia e della Istituzioni governative italiane a Berlino.
Incontro con i membri del Comitato Consolare in rappresentanza della collettività.

19.50

Il Signor Presidente della Repubblica lascia l'Albergo Steigenberger e si trasferisce al Castello di Bellevue, residenza del Presidente della Repubblica Federale Tedesca, a Berlino Ovest. La ricostruzione del Palazzo fortemente distrutto dalla guerra per il suo scopo odierno fu promossa in particolar modo dal Primo Presidente della R.F.G., Theodoer Heuss. II palazzo fu ricostruito secondo modelli e disegni storici. Nel 1959 Heinrich Lubke inaugurò la Residenza. Il palazzo fu costruito nel 1785 da Michael Philip Boumann per il Principe Ferdinando il fratello di Federico il Grande. Fino al 1819 il Palazzo fu usato dai Hohenzollern.
Dietro il palazzo si trova uno splendido parco.

20.00

Pranzo ristretto offerto dal Presidente della Repubblica Federale di Germania e dalla Signora Carstens in onore del Signor Presidente della Repubblica.
Abito scuro.