Il Diario storico
Il Signor Presidente della Repubblica lascia l'Albergo Steigenberger e si trasferisce all'aeroporto Tempelhof.
L'aeroporto si trova nell'omonima circoscrizione municipale, nel settore americano della città.
Nel passato l'area, poi occupata dall'aeroporto, era utilizzata per le grandi parate militari della Berlino Imperiale.
Prima della Prima Guerra Mondiale, i fratelli Wright e Letham effettuarono su detta area alcuni loro esperimenti di volo.
L'aeroporto di Tempelhof è stato ufficialmente inaugurato nel 1923. Durante il noto blocco sovietico (1948-49) da esso partiva il ponte aereo, che ha rappresentato per ben undici mesi l'unico collegamento e l'unica via di rifornimento della citta. Di fronte all'aeroporto sorge il monumento del Ponte Aereo, particolarmente dedicato ai 78 americani e ad alcuni tedeschi che persero la vita nell'effettuazione dei numerosi voli durante il periodo del blocco (in alcune giornate, per esempio, giunsero a Berlino a scadenze di 1-2 minuti oltre 900 aerei al giorno con un trasporto quotidiano di oltre 6000 tonnellate di merce).
Il monumento, costruito nel 1951, simbolizza i tre corridoi aerei che collegano Berlino Occidentale con l'Occidente.
Decollo dell'aereo speciale.
L'aereo speciale giunge all'aeroporto di Colonia.
Il Signor Presidente della Repubblica si trasferisce sull'aereo presidenziale.
L'aereo presidenziale decolla.
Il Signor Presidente della Repubblica giunge all'aeroporto di Ciampino (zona militare).