Il Diario storico
I componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi al Mausoleo Ardeatino, ove raggiungono direttamente la pedana (pre-corteo: allegato «1»).
Allegato «1»: pre-corteo
Vettura con: Prof. GUELFI, Gen. MOSCA MOSCHINI, Cons. RUFFO;
Vettura con: Cons. LEVI, Cons. CASCELLA, Prof. MAZZUOLI;
Vettura con: Dott. ROMANO, Dott. DI GIANNANTONIO.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) (scorta di Corazzieri in motocicletta).
L'auto presidenziale giunge al Mausoleo Ardeatino. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene ricevuto dal Vice Presidente del Senato della Repubblica, Sen. Milziade Caprili, dal Vice Presidente della Camera dei Deputati, On. Carlo Leoni, con i rispettivi Vice Segretari Generali, dal Ministro della Difesa-Rappresentante del Governo, On. Prof. Arturo Parisi, dal Vice Presidente della Corte Costituzionale, Prof. Giovanni Maria Flick, e dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Amm. Giampaolo Di Paola. Sono altresì presenti il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica ed il Consigliere Militare del Presidente della Repubblica. Il Presidente della Repubblica, accompagnato dalle citate Personalità, fa ingresso nel Sacrario (allegato «2»). Quindi, mentre il picchetto rende gli onori ai Caduti, il Capo dello Stato depone una corona di alloro sulla lapide posta all'ingresso delle Cave Ardeatine, sostando brevemente in raccoglimento. Al termine, il Capo dello Stato riceve il saluto del Presidente della Regione Lazio, Dott. Piero Marrazzo, del Presidente della Provincia di Roma, On. Enrico Gasbarra, del Vice Sindaco del Comune di Roma, On. Prof.ssa Maria Pia Garavaglia, del Commissario Generale per le Onoranze ai Caduti in Guerra, Gen C.A. Vittorio Barbato, del Comandante del Comando Militare della Capitale, Gen. C.A. Angelo Dello Monaco del Presidente dell'ANFIM, Sig.ra Rosina Stame. Il Capo dello Stato, unitamente alle Personalità innanzi citate, raggiunge la tribuna, dove si trovano ad attendere le altre Autorità civili e militari intervenute alla commemorazione: breve intervento del Presidente Nazionale dell'ANFIM, Sig.ra Rosina Stame; appello dei caduti da parte di un familiare, Sig. Aladino Lombardi; preghiere cattolica ed ebraica, officiate dal Capo Servizio Interforze del Comando Militare della Capitale e Cappellano del Quirinale, Mons. Franco Sarzi Sartori, e dal Rabbino Capo della comunità ebraica di Roma, Prof. Riccardo Di Segni. Al termine, il Presidente della Repubblica, accompagnato dalle Autorità che lo hanno accolto all'arrivo, dalle altre presenti in pedana e dai componenti il Seguito presidenziale, si reca all'interno del Mausoleo Ardeatino ove rende omaggio alle vittime dell'eccidio. Il Capo dello Stato firma quindi l'Albo d'Onore del Sacrario.
Il Capo dello Stato, dopo essersi intrattenuto con una delegazione dei ragazzi partecipanti al Progetto "Terra del Fuoco", si congeda dalle Personalità presenti e lascia in auto il Mausoleo Ardeatino, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, per fare rientro al Palazzo del Quirinale (scorta di Corazzieri in motocicletta). Subito dopo, i componenti il Seguito presidenziale fanno rientro al Palazzo del Quirinale.
Il corteo presidenziale giunge al Palazzo del Quirinale (Palazzina).