Il Diario storico
Giungono al Palazzo del Quirinale (ingresso a piedi da Porta Principale) i familiari delle vittime designati a ricevere i diplomi e le medaglie commemorative del Giorno del Ricordo, con i rispettivi accompagnatori, il Presidente ed i componenti la Commissione incaricata dell'esame delle domande per la concessione di un riconoscimento ai congiunti degli infoibati che, salendo per lo Scalone d'Onore (lato opposto all'Ufficio per gli Affari Militari), si recano a prendere posto nel Salone delle Feste.
Giunge a piedi al Palazzo del Quirinale (ingresso da Porta Principale-Scalone d'Onore lato Ufficio Affari Militari) il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro per i Beni e le Attività Culturali - Rappresentante del Governo che, accolto da un Aiutante di Campo e da un Funzionario del Cerimoniale, viene accompagnato nel Salone delle Feste. Dopo la lettura delle motivazioni, il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro per i Beni e le Attività Culturali - Rappresentante del Governo, assistito dal Presidente della Commissione incaricata dell'esame delle domande per la concessione di un riconoscimento ai congiunti degli infoibati e dal Consigliere Direttore della Segreteria Generale del Presidente della Repubblica, procede alla consegna dei diplomi e delle medaglie commemorative del Giorno del Ricordo (elenco allegato).
Giungono al Palazzo del Quirinale (ingresso a piedi da Porta Principale) gli altri invitati alla cerimonia che, salendo per lo Scalone d'Onore (lato opposto all'Ufficio per gli Affari Militari), si recano a prendere posto nel Salone dei Corazzieri, ove giungono altresì i familiari insigniti provenienti dal Salone delle Feste, i Consiglieri ed i Consulenti del Presidente della Repubblica.
Giungono in auto al Palazzo del Quirinale (ingresso da Porta Principale-Scalone d'Onore lato Ufficio Affari Militari) i Vice Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, Sen. Milziade Caprili e On. Giorgia Meloni, ed il Rappresentante della Corte Costituzionale, Prof. Paolo Maddalena, con la Consorte, i quali, accolti da Aiutanti di campo e da Funzionari del Cerimoniale, vengono accompagnati nella Sala della Serra, ove vengono altresì accompagnati il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro per i Beni e le Attività Culturali - Rappresentante del Governo, il Presidente della Commissione incaricata dell'esame delle domande per la concessione di un riconoscimento ai congiunti degli infoibati ed il Rappresentante dell'Associazione dei congiunti degli infoibati.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano, accompagnati dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, con la Consorte, e preceduti dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, dall'Aiutante di Campo di servizio e dal Comandante del Reggimento Corazzieri, lasciano a piedi la Palazzina.
Il Capo dello Stato giunge nella Sala della Serra, dove ha luogo l'incontro con le Personalità ivi convenute. Subito dopo, il Capo dello Stato e la Signora Napolitano, unitamente alle predette Personalità, fanno ingresso nel Salone dei Corazzieri e prendono posto nelle poltrone Loro riservate in prima fila. Ha inizio la cerimonia. Brevi interventi del: Vice Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro per i Beni e le Attività Culturali - Rappresentante del Governo, On. Francesco Rutelli; Vice Presidente della Federazione delle Associazioni degli esuli istriani fiumani e dalmati, On. Lucio Toth. Saluto del Presidente della Repubblica.
Ha inizio il concerto per pianoforte e violino eseguito da Josè Gallardo e Natasha Korsakova. Programma: Brahms, sonata n. 1 per violino e pianoforte; Beethoven, sonata n. 9 per violino e pianoforte.
Il Capo dello Stato, salutati brevemente gli insigniti, e la Signora Napolitano, dopo aver preso congedo dalle Personalità presenti, lasciano il Salone dei Corazzieri e rientrano a piedi in Palazzina, accompagnati dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, con la Consorte. Successivamente, gli invitati alla cerimonia, compiendo a ritroso i rispettivi percorsi di arrivo, lasciano il Palazzo del Quirinale.