Il Diario storico
Giungono in auto al Palazzo del Quirinale i Capi Missione del Corpo Diplomatico, con le Consorti. Discesi dalle vetture nella Piazza del Quirinale, gli Ospiti vengono accolti da Cerimonieri della Presidenza della Repubblica ed avviati per lo Scalone d'Onore (lato opposto ufficio Affari Militari) al piano di rappresentanza. Nella Galleria dei Busti rende gli onori un reparto di Corazzieri in tenuta di Gran Gala. Ricevuti nella Sala di Rappresentanza dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, gli Ospiti vengono disposti lungo le Sale delle Virtù, del Carracci, delle Logge, dei Bussolanti, del Balcone, Gialla, di Augusto, degli Ambasciatori e d'Ercole.
Giunge in auto al Palazzo del Quirinale il Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri. Disceso dall'auto nella Piazza del Quirinale, il Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri viene accolto da un Cerimoniere della Presidenza della Repubblica ed accompagnato, salendo per lo Scalone d'Onore (lato opposto Ufficio Affari Militari), nella Sala delle Udienze degli Appartamenti Imperiali. Alla stessa ora giunge in auto al Palazzo del Quirinale il Ministro degli Affari Esteri con la Consorte. Disceso dalla vettura nella Piazza del Quirinale, il Ministro degli Affari Esteri, con la Consorte, viene accolto da un Funzionario del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica ed accompagnato, salendo per lo Scalone d'Onore (lato opposto Ufficio Affari Militari), nella Sala delle Udienze, dove - unitamente al Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica ed al Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri - attende l'arrivo del Presidente della Repubblica. È altresì presente il Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica.
Il Capo dello Stato e la Signora Napolitano, accompagnati dal Segretario generale con la Consorte e preceduti dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, dall'Aiutante di Campo di servizio e dal Comandante del Reggimento dei Corazzieri, giungono a piedi, percorrendo la Lungamanica, nella Sala delle Udienze, dove incontrano il Ministro degli Affari Esteri, con la Consorte, il Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri ed il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, insieme alle altre Personalità del Seguito presidenziale precedentemente citate. Subito dopo il Presidente della Repubblica la Signora Napolitano, unitamente al Ministro degli Affari Esteri con la Consorte, nonché alle altre Personalità sopra menzionate, si recano nella Sala delle Virtù. Quindi il Presidente della Repubblica, assistito dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica che effettua le presentazioni, percorre le altre Sale di rappresentanza innanzi citate e si sofferma a salutare i Capi Missione, con le rispettive Consorti. Dopo aver salutato il Capo dello Stato e la Signora Napolitano, i Capi Missione con le rispettive Consorti raggiungono il Cortile d'Onore e prendono posto nel settore Loro riservato.
Terminate le presentazioni il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano si recano nello Studio alla Vetrata, dove sostano in attesa dell'inizio del Concerto. Il Ministro degli Affari Esteri con la Consorte e le altre Personalità vengono accompagnate nello studio del Segretario generale alla Vetrata, ove attendono l'inizio del concerto.
Giungono al Palazzo del Quirinale gli invitati al Concerto.
Discesi dalle vetture nella Piazza del Quirinale, gli Ospiti fanno ingresso a piedi nel Palazzo del Quirinale (Porta Principale), dove vengono accolti da Cerimonieri della Presidenza della Repubblica ed avviati ai posti Loro assegnati nel Cortile d'Onore.
Il Segretario generale della Presidenza della Repubblica, il Segretario generale Onorario della Presidenza della Repubblica, il Vice Segretario generale Amministrativo ed i Consiglieri del Presidente della Repubblica, con le rispettive Consorti, si recano a prendere posto nelle poltrone Loro riservate nel Cortile d'Onore.
Giungono in auto al Palazzo del Quirinale S.Em. Rev.ma il Vicario Generale di Sua Santità per la Città di Roma, i Presidenti del Senato della Repubblica, della Camera dei deputati, del Consiglio dei ministri e della Corte Costituzionale, con le rispettive Consorti. Discesi dalle vetture nella Piazza del Quirinale, vengono accolti da Funzionari del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica e da Aiutanti di Campo, ed accompagnati alle poltrone Loro riservate nel Cortile d'Onore.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano lasciano lo Studio alla Vetrata e raggiungono, percorrendo le Sale antistanti la Piazza del Quirinale e, scendendo per lo Scalone d'Onore (lato opposto l'Ufficio Affari Militari), il porticato dell'Ingresso Principale, ove sono ad attendere l'Aiutante di Campo di Servizio ed il Comandante del Reggimento Corazzieri. Il Capo dello Stato e la Signora Napolitano fanno ingresso nel Cortile d'Onore e, percorso il corridoio centrale, prendono posto nelle poltrone Loro riservate.
Dopo l'esecuzione dell'Inno Nazionale, ha inizio il Concerto eseguito dall'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, diretta dal M° Gianandrea Noseda, e dal Coro del Teatro Regio di Torino, diretto dal M° Claudio Marino Moretti (programma: allegato).
Allegato: programma
Ludwing van Beethoven (1770-1827): Egmont Ouverture in fa minore op. 84; Giuseppe Verdi (1813-1901): I vespri siciliani, Sinfonia; Otello, "Fuoco di gioia" coro dall'atto I; Piero Mascagni (1863-1945): Iris, "Inno del sole" coro dall'atto I; Gioacchino Rossini (1792-1868): Semiramide, Sinfonia; Giuseppe Verdi: Te Deum per doppio coro e orchestra.
Al termine del Concerto e dopo aver salutato il M° Noseda ed il M° Moretti, il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano lasciano il Cortile d'Onore e si recano nello Studio del Segretario generale della Presidenza della Repubblica alla Vetrata, dove si intrattengono brevemente, unitamente ai Presidenti del Senato della Repubblica, della Camera dei deputati, del Consiglio dei ministri e della Corte Costituzionale, con le rispettive Consorti. È altresì presente il Segretario generale della Presidenza della Repubblica, con la Consorte. Nel frattempo, le altre Alte Cariche dello Stato, il Segretario generale Onorario della Presidenza della Repubblica, il Vice Segretario generale Amministrativo ed i Consiglieri del Presidente della Repubblica raggiungono i Giardini attraverso la Vetrata. I membri delle Rappresentanze Diplomatiche estere raggiungono i Giardini attraverso l'Androne antistante l'Ufficio per gli Affari Militari. Gli altri Ospiti raggiungono a Loro volta i Giardini attraverso l'Androne antistante l'Ufficio per gli Affari Militari ed il cancello adiacente allo Scalone d'Onore (lato opposto all'Ufficio per gli Affari Militari).
Il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano si recano, attraverso il corridoio della Vetrata, nei Giardini e prendono posto al tavolo Loro riservato all'interno della Coffee House. (In caso di improvvise condizioni meteorologiche avverse, gli invitati salendo per le due rampe dello Scalone d'Onore e la Scala a chiocciola del Mascarino, raggiungono la Sala dello Zodiaco, la Sala degli Specchi, il Salone delle Feste e quello dei Corazzieri dove verrà servito il previsto rinfresco. Il Capo dello Stato e la Signora Napolitano, salgono con l'ascensore al piano nobile della Vetrata e, unitamente a S.Em. Rev.ma il Vicario Generale di Sua Santità per la Città di Roma, ai Presidenti del Senato della Repubblica, della Camera dei deputati, del Consiglio dei Ministri e della Corte Costituzionale, con le rispettive Consorti, si intrattengono nella Sala degli Arazzi di Lilla. È altresì presente il Segretario generale della Presidenza della Repubblica, con la Consorte. Successivamente il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano attraversano gli altri Saloni per ricevere il saluto degli invitati).
Il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano, dopo aver preso congedo dagli invitati, fanno rientro in auto in Palazzina. Successivamente, i Presidenti del Senato della Repubblica, della Camera dei deputati, del Consiglio dei ministri e della Corte Costituzionale, con le rispettive Consorti, e gli altri invitati raggiungono a piedi Porta Principale, ove prendono posto a bordo delle rispettive autovetture e lasciano il Palazzo del Quirinale.