La delegazione ufficiale italiana si trasferisce al Palazzo Presidenziale.

La delegazione ufficiale italiana giunge al Palazzo Presidenziale.

Il Signor Presidente della Repubblica e la Signora Franca Ciampi si trasferiscono al Palazzo Presidenziale.

Il Signor Presidente della Repubblica e la Signora Franca Ciampi, accompagnati dal Consigliere Militare, giungono al Palazzo Presidenziale. È ad accogliere il Presidente della Repubblica Ellenica che invita gli Illustri Ospiti a fare il Loro ingresso nel Palazzo Presidenziale e Li conduce nel suo Studio per un breve incontro. Il Presidente Stephanopoulos accompagna quindi la Coppia Presidenziale nella Sala Bizantina, dove sono già convenuti l'Ambasciatore d 'Italia ad Atene e la delegazione ufficiale italiana. Il Presidente della Repubblica Ellenica saluta l'Ambasciatore d'Italia ad Atene e la delegazione ufficiale italiana. A seguire, l'Ambasciatore d'Italia ad Atene e la delegazione ufficiale italiana lasciano il Palazzo Presidenziale e raggiungono le loro autovetture posizionate in corteo in Via Irodou Atticou, antistante al Palazzo, dove si svolgerà la Cerimonia ufficiale di commiato. A seguire, il Presidente Stephanopoulos invita il Signor Presidente della Repubblica e la Signora Franca Ciampi a lasciare il Palazzo Presidenziale e a recarsi in Via Irodou Atticou per la Cerimonia Ufficiale di commiato. Accompagnano l'Aiutante di Campo del Presidente della Repubblica Ellenica e il Consigliere Militare del Signor Presidente della Repubblica. Sono a salutare le Autorità elleniche convenute in Via Irodou Atticou. Il Comandante della Guardia d'Onore invita quindi alla rassegna. Il Signor Presidente della Repubblica e il Presidente Stephanopoulos sono scortati rispettivamente dal Consigliere Militare e dall'Aiutante di Campo e seguiti dal Comandante della Guardia d'Onore durante l'intera Cerimonia. La Signora Franca Ciampi, accompagnata da un Membro di Governo, dal Capo del Cerimoniale Ellenico e dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, assiste alla Cerimonia in posizione arretrata. Il Signor Presidente della Repubblica, con alla sua sinistra il Presidente della Repubblica Ellenica, si porta al punto di accoglienza per gli Onori Militari e si ferma dinanzi alla bandiera della Repubblica Ellenica. Vengono eseguiti gli Inni Nazionali. Il Signor Presidente della Repubblica, con alla sua destra il Capo dello Stato Ellenico, procede alla rassegna del Reparto d'Onore. Al termine della rassegna, il Signor Presidente della Repubblica riceve il saluto del Comandante della Guardia d'Onore, al quale risponde con un cenno del capo. La Signora Franca Ciampi, accompagnata da un Membro di Governo e dal Capo del Cerimoniale Ellenico, si ricongiunge al Signor Presidente della Repubblica.

Il Signor Presidente della Repubblica e la Signora Franca Ciampi si trasferiscono alla "Scuola Archeologica Italiana " di Atene.
Dopo la premessa costituita dalla Missione Archeologica Italiana a Creta, assai attiva negli anni tra il 1884 ed il 1908, è stata fondata la Scuola Archeologica Italiana di Atene, allo scopo di fornire da base alle Missioni Archeologiche Italiane in Grecia e nell'Oriente Mediterraneo. Primo direttore è stato Luigi Pernier. Sin dall'inizio la Scuola ha ospitato quegli allievi che completavano in Grecia la loro formazione, per poi intraprendere le carriere nelle Soprintendenze o nelle Università italiane. Oltre alle imprese, meritatamente celebri, a Creta, dove gli Italiani, sotto la guida di Federico Halbherr, hanno portato alla luce il Palazzo di Festòs, la "Villa" di Haghia Triada di epoca minoica e micenea, la città greca arcaica di Priniàs, il santuario di Asclepio a Lebena, il deposito di bronzi dell'Antro Ideo a Creta, la Scuola, con la direzione di Alessandro Della Seta, inaugurò una serie di esplorazioni nell'isola di Lemno, dove fu portato alla luce l'abitato di Poliochni, definita la più antica città d'Europa con i suoi livelli di vita che vanno dal 3200 al 1400 a.C. ed avviata l'esplorazione della città di Efestia con la sua necropoli ed i resti dell'abitato. Nel dopoguerra, con i direttori Doro Levi ed Antonino Di Vita, la Scuola ha lavorato soprattutto a Festòs, Haghia Triada, Gortyna e Priniàs. A partire dal 1988 la Scuola funziona anche come Scuola di specializzazione in archeologia. Gli allievi, tutti laureati, sono distinti in due fasce: - i triennalisti, ammessi dopo un concorso molto selettivo, seguono un corso al termine del quale conseguono il diploma di specializzazione in archeologia; - i titolari di una borsa di perfezionamento, già in possesso della specializzazione o del dottorato, soggiornano ad Atene, per un anno, allo scopo di portare a termine un programma di ricerca. La Scuola pubblica sin dal 1909 l'Annuario della Scuola Archeologica Italiana e delle Missioni Italiane in oriente ed una collana di Monografie. Dal 2002, inoltre la Scuola pubblica un "Notiziario" semestrale con il quale vengono rese note le attività didattiche e scientifiche promosse e realizzate dalla Scuola. Nella fase attuale la Scuola svolge le seguenti attività didattiche, di ricerca e di supporto ad istituzioni culturali e scientifiche italiane: - assistenza tecnico-scientifica a dottorandi di ricerca di 15 Università italiane; - corsi di formazione per gli allievi della Scuola (circa 250 ore ogni anno di aula, 250 sul terreno e 6 settimane ogni anno di viaggi di istruzione); - seminari, conferenze, convegni, tavole rotonde con relatori italiani e stranieri per presentare al pubblico greco le più importanti scoperte fatte in Italia, discutere di pubblicazioni recenti di rilevante interesse scientifico, fare il punto su temi di ricerca di particolare attualità; - organizzazione degli scavi e delle ricerche sul terreno (a tale proposito la Scuola ha stipulato convenzioni con 10 Università italiane e con l'Istituto di Studi sulle Civiltà dell'Egeo e del Vicino Oriente del C.N.R.) che si svolgono in particolare nell'isola di Creta (Gortyna, Festòs, Haghia Triada, Priniàs, Sybrita, Apodoulou), nell'isola di Lemno (Hephaestia e Poliochni) e nel Peloponneso (Achaia orientale).

Il Signor Presidente della Repubblica e la Signora Franca Ciampi giungono alla "Scuola Archeologica Italiana" di Atene.
È ad accogliere all'ingresso il Direttore della Scuola, Prof. Emanuele Greco. Il Direttore della Scuola invita il Signor Presidente della Repubblica e la Signora Franca Ciampi ad una breve sosta nel proprio ufficio al primo piano. Nel contempo la delegazione italiana entra nell'Aula Magna "Doro Levi" al piano terreno e prende posto nelle sedie ad essa riservate. Preceduti dal Direttore della Scuola, il Signor Presidente della Repubblica e la Signora Franca Ciampi fanno il loro ingresso nell'Aula Magna e prendono posto nelle poltrone Loro riservate.
Il Prof. Greco rivolge un indirizzo di saluto alla Coppia Presidenziale ed illustra quindi brevemente le attività e le finalità della Scuola. A seguire, breve intervento di un rappresentante degli allievi della Scuola. Al termine, breve intervento del Signor Presidente della Repubblica.
Il Direttore fa dono al Signor Presidente della Repubblica dell'Annuario della Scuola e Lo invita quindi a firmare l'Albo d'Onore dell'istituzione (senza dedica). Successivamente il Signor Presidente della Repubblica e la Signora Franca Ciampi sono invitati a visitare la biblioteca della Scuola dove, per l'occasione, saranno esposte alcune opere rare. Al termine della visita il Signor Presidente della Repubblica e la Signora Franca Ciampi, sono accompagnati alla vettura dal Direttore della Scuola e prendono congedo.

II Signor Presidente della Repubblica e la Signora Franca Ciampi si trasferiscono al "Museo Goulandris" di arte cicladica.

Arrivo al Museo. È ad accogliere il Presidente della "Fondazione Goulandris ", Signora Dolly Goulandris. Visita del Museo. Firma dell'Albo d'Onore (con dedica) e consegna di un dono al Signor Presidente della Repubblica.

Il Signor Presidente della Repubblica e la Signora Franca Ciampi si trasferiscono all'Aeroporto "Eleftherios Venizelos" di Atene.

Arrivo del Signor Presidente della Repubblica e della Signora Franca Ciampi all'Aeroporto "Eleftherios Venizelos" di Atene. Il Signor Presidente della Repubblica e la Signora Franca Ciampi, seguiti dalla delegazione ufficiale, percorrono una guida rossa punteggiata dalla Guardia d'Onore. È a salutare il Ministro degli Esteri Aggiunto, Tassos Yannitsis. Sono altresì presenti il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica Ellenica, Amb. Constantinos Ailianos, l'Ambasciatore d'Italia ad Atene, Gian Paolo Cavarai e Consorte, l'Ambasciatore della Repubblica Ellenica a Roma, Constantin Yerocostopoulos, il Direttore per i Paesi dell'Europa del Ministero degli Affari Esteri, Amb. Ioannis Beveratos, il Consigliere Diplomatico del Presidente, Amb. Constantinos Rallis, il Direttore dell'Ufficio Militare della Presidenza, Gen. Athanasakos, le autorità aeroportuali, e il personale dell'Ambasciata d'Italia ad Atene.
La Coppia Presidenziale, unitamente alla delegazione ufficiale, sale quindi a bordo del velivolo presidenziale, dove nel frattempo ha preso posto la delegazione al seguito.

Partenza del Signor Presidente della Repubblica e della Signora Franca Ciampi con volo speciale alla volta di Roma.

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza). Il Presidente della Repubblica, accompagnato dai componenti la Delegazione ufficiale, scende dall'aereo presidenziale e, alla base della scaletta, viene ricevuto dal Ministro per la Funzione Pubblica - Rappresentante del Governo, Avv. Luigi Mazzella, e dalle altre Personalità ivi convenute.

Il Capo dello Stato prende quindi posto a bordo dell'elicottero presidenziale (A109), unitamente alla Signora Ciampi ed al Consigliere Diplomatico. Decollo dell'elicottero presidenziale.

L'elicottero presidenziale atterra all'eliporto del Palazzo del Quirinale.