Il Diario storico
I componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi alla Corte dei Conti.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Consigliere per gli Affari Giuridici e le Relazioni Costituzionali, lascia in auto il Palazzo del Quirinale per recarsi alla Corte dei Conti.
Il corteo presidenziale giunge all'ingresso principale del Palazzo della Corte dei Conti (Via G. Mazzini, 105). Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Procuratore Generale e dal Segretario Generale della Corte dei Conti ed accompagnato, salendo con l'ascensore, nello Studio del Presidente della Corte, dove si trovano ad attenderlo i Presidenti del Consiglio dei Ministri e della Corte Costituzionale, i Rappresentanti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati ed il Presidente della Corte dei Conti, con i quali si intrattiene brevemente. Sono altresì presenti i Segretari Generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Corte Costituzionale ed i componenti il Seguito presidenziale. Subito dopo, le predette Personalità ed il Segretario Generale della Corte dei Conti si recano a prendere posto nell'Aula delle Sezioni Riunite. Successivamente, il Presidente della Repubblica si reca nella Camera di Consiglio, dove gli vengono presentati i Componenti il Collegio delle Sezioni Riunite.
Il Presidente della Repubblica fa ingresso nell'Aula delle Sezioni Riunite e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Il Presidente della Corte dei Conti, Dott. Giuseppe Carbone, entra subito dopo nell'Aula e dichiara aperta l'udienza delle Sezioni Riunite della Corte, dando quindi la parola al Procuratore Generale, Dott. Emidio Di Giambattista, che riferisce sull'attività della Corte dei Conti.
Al termine della relazione, il Presidente della Corte dei Conti dichiara aperto l'Anno Giudiziario 1996.
Tolta la seduta, il Capo dello Stato si accomiata dalle Personalità presenti e, accompagnato dal Presidente e dal Procuratore Generale della Corte dei Conti fino all'uscita, lascia in auto, unitamente al Consigliere per gli Affari Giuridici e le Relazioni Costituzionali, il Palazzo della Corte dei Conti per fare rientro al Palazzo del Quirinale. Subito dopo, gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano a loro volta in auto il Palazzo della Corte dei Conti per fare ritorno al Palazzo del Quirinale.
L'auto presidenziale giunge al Palazzo del Quirinale.