Il Presidente della Repubblica giunge all'Aeroporto di Ciampino (CAI) ove sono convenuti in precedenza il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica e gli altri componenti il Seguito presidenziale.

Decollo dell'aereo presidenziale.

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Reggio Calabria, dove il Presidente della Repubblica viene accolto, in forma strettamente privata, dal Prefetto di Reggio Calabria e dal Direttore dell'Aeroporto.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto l'Aeroporto di Reggio Calabria per recarsi in città. Immediatamente prima il Prefetto di Reggio Calabria e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto l'Aeroporto di Reggio Calabria per recarsi in città. (Pre-corteo: vedi allegato)

L'auto presidenziale giunge in Prefettura. Il Capo dello Stato viene ricevuto, alla discesa dalla vettura, dai Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale della Calabria, dal Commissario di Governo per la Regione Calabria, dal Prefetto e dal Sindaco di Reggio Calabria. Il Presidente della Repubblica incontra quindi in un salotto di rappresentanza del Palazzo del Governo il Vescovo di Reggio Calabria, S.E. Rev.ma Mons. Vittorio Luigi Mondello. Al termine dell'incontro, il Capo dello Stato si reca nel Salone degli Stemmi, dove ha luogo la presentazione delle altre Autorità locali. Indirizzo di saluto del Sindaco di Reggio Calabria, Prof. Italo Falcomatà. Successivi incontri in Prefettura.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Sindaco di Reggio Calabria, lascia in auto la Prefettura per recarsi in Piazza Duomo. Immediatamente prima i Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale della Calabria, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Commissario del Governo nella Regione Calabria, il Prefetto di Reggio Calabria e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto la Prefettura per recarsi a Piazza Duomo. (Pre-corteo: vedi allegato)

L'auto presidenziale giunge a Piazza Duomo. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene accolto dal Ministro della Difesa, dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, dal Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri e dal Consigliere Militare del Presidente della Repubblica. Ricevuti i prescritti onori, il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Ministro della Difesa, dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, dal Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri e dal Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, passa in rassegna un reparto schierato con bandiera e banda. Al termine della rassegna, il Capo dello Stato raggiunge il posto a lui riservato sulla tribuna presidenziale. Ha inizio la cerimonia di giuramento in forma solenne degli Allievi Carabinieri Ausiliari del 189° Corso:- lettura, da parte del Comandante della Scuola, Col. Giuseppe Barraco, della motivazione della Medaglia d'Oro concessa al decorato;- lettura, da parte del decorato, del messaggio augurale a nome del gruppo Medaglie d'Oro;- lettura, da parte del Comandante della Scuola, della motivazione con cui il Corso è stato intitolato alla memoria delle Medaglie d'Oro al Valor Militare degli Appuntati Antonino Fava e Vincenzo Garofalo;- consegna di una targa d'argento ai familiari delle due Medaglie d'Oro, da parte di un allievo;- Santa Messa celebrata dall'Ordinario Militare per l'Italia, S.E. Rev.ma Mons. Giovanni Marra - breve allocuzione da parte del Comandante della Scuola;- giuramento degli Allievi del 189° Corso;- lettura, da parte di un allievo, della "Preghiera del Carabiniere";- discorso del Ministro della Difesa, Sen. Avv. Cesare Previti.

Il Presidente della Repubblica, dopo aver ricevuto gli onori militari finali da fermo, accompagnato dal Sindaco di Reggio Calabria, lascia in auto Piazza Duomo per recarsi alla Caserma, sede del neo istituito III Battaglione Allievi Carabinieri. Immediatamente prima il Ministro della Difesa, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito e il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri e le Personalità previste in pre-corteo lasciano in auto Piazza Duomo per recarsi alla Caserma del III Battaglione Allievi Carabinieri. (Pre-corteo: vedi allegato)

Il Capo dello Stato giunge alla Caserma. Scoprimento, da parte del Presidente della Repubblica, di una lapide in ricordo degli Appuntati Antonino Fava e Vincenzo Garofalo, cui la Caserma è intestata. Benedizione da parte dell'Ordinario Militare per l'Italia, S.E. Rev.ma Mons. Giovanni Marra. Il Capo dello Stato, accompagnato dal Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, compie una breve visita in auto alla struttura. La visita in auto si conclude dinanzi al Circolo Ufficiali, nei cui locali sono nel frattempo convenute le altre Personalità invitate per la visita. In una Sala di rappresentanza del Circolo vengono illustrate al Presidente della Repubblica le caratteristiche della nuova struttura.

Il Capo dello Stato, dopo aver preso congedo dalle Personalità presenti, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto la Caserma per recarsi all'Aeroporto di Reggio Calabria. Immediatamente prima il Prefetto di Reggio Calabria e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto la Caserma per recarsi all'Aeroporto di Reggio Calabria. (Pre-corteo: vedi allegato)

L'auto presidenziale giunge all'Aeroporto di Reggio Calabria.

Decollo dell'aereo presidenziale.

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (CAI).