Il Presidente della Repubblica giunge all'Aeroporto di Ciampino (CAI), dove sono in precedenza convenuti il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica e gli altri componenti il Seguito presidenziale.

Decollo dell'aereo presidenziale.

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto militare di Cervia, dove il Capo dello Stato viene ricevuto, in forma strettamente privata, dal Prefetto di Ravenna e dal Comandante dell'Aeroporto. Il Prefetto di Ravenna ed i componenti il Seguito presidenziale prendono posto in auto per recarsi a Ravenna. (Corteo: vedi allegato) Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia a sua volta l'Aeroporto di militare di Cervia per recarsi a Ravenna.

Il Presidente della Repubblica giunge al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ravenna, al cui ingresso è accolto dal Sindaco di Ravenna, dal Direttore Generale dei Servizi Antincendi e della Protezione Civile e dal Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco. Celebrazione della Santa Messa, nella ricorrenza della festa di Santa Barbara, Patrona dei Vigili del Fuoco. Il rito è officiato dall'Arcivescovo di Ravenna, S.E. Rev.ma Mons. Luigi Amaducci. Al termine, il Capo dello Stato incontra, in una sala di rappresentanza, S.Em. Rev.ma il Cardinale Ersilio Tonini e l'Arcivescovo di Ravenna.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Sindaco di Ravenna, lascia in auto il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco per recarsi in Municipio. Immediatamente prima, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Prefetto di Ravenna e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco per recarsi al Palazzo Comunale.(Corteo: vedi allegato).

L'auto presidenziale giunge al Palazzo Comunale (ingresso di Via Mentana), dove il Presidente della Repubblica è accolto dal Vice Sindaco ed accompagnato, salendo con l'ascensore, nello Studio del Sindaco, dove sono in precedenza convenuti i Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale dell'Emilia Romagna, il Commissario del Governo per la Regione Emilia Romagna, il Presidente dell'Amministrazione Provinciale di Ravenna, il Presidente del Consiglio Comunale, la Sig.ra Anna Zaccagnini, con i familiari, e l'On. Arrigo Boldrini. Sono altresì presenti il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Prefetto di Ravenna ed i componenti il Seguito presidenziale. Successivamente, dopo che le anzidette Personalità si sono recate a prendere posto nella Sala Pre-consiliare - dove sono in precedenza convenuti gli Assessori Comunali, i Capi Gruppo Consiliari e gli altri invitati - il Presidente della Repubblica fa ingresso nella sala, unitamente alla Sig.ra Anna Zaccagnini, al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica ed al Sindaco di Ravenna. - Breve saluto del Sindaco di Ravenna, Prof. Pier Paolo D'Attorre;- breve discorso del Presidente della Repubblica. Scoprimento di un busto in bronzo di Benigno Zaccagnini, nel quinto anniversario della scomparsa.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dai Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale dell'Emilia Romagna, dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, dal Commissario del Governo per la Regione Emilia Romagna, dal Prefetto e dal Sindaco di Ravenna, dal Presidente dell'Amministrazione Provinciale e dagli altri componenti il Seguito presidenziale, lascia a piedi il Palazzo Municipale per recarsi in Prefettura.

Il Presidente della Repubblica giunge in Prefettura.

Il Capo dello Stato, dopo essersi intrattenuto con il Presidente del Parlamento Europeo, oratore ufficiale della cerimonia celebrativa del 50° anniversario della liberazione di Ravenna, giunto nel frattempo in Prefettura, unitamente alle Personalità anzidette, si reca nel salone di rappresentanza della Prefettura, dove ha luogo l'incontro con le Autorità locali ed i Sindaci della provincia.- Indirizzo di saluto del Presidente della Giunta Regionale dell'Emilia Romagna, Dott. Pier Luigi Bersani;- discorso del Presidente della Repubblica. Successivo rinfresco nelle sale attigue.

Il Presidente del Parlamento Europeo, i Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale dell'Emilia Romagna, il Commissario del Governo per la Regione Emilia Romagna, il Presidente della Provincia di Ravenna ed i componenti il Seguito presidenziale lasciano la Prefettura per recarsi a prendere posto nella tribuna presidenziale allestita nella sottostante Piazza del Popolo. Nel frattempo, il Capo dello Stato incontra brevemente il Direttore del periodico "Risveglio 2000" di Ravenna, con alcuni giovani partecipanti ad una iniziativa del giornale.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito - giunto nel frattempo in Prefettura - dal Consigliere Militare, dal Prefetto e dal Sindaco di Ravenna, lascia a piedi la Prefettura per recarsi al monumento ai Caduti della Guerra di Liberazione, situato su un lato della Piazza del Popolo. Dopo che il picchetto militare ha reso gli onori ai Caduti, il Capo dello Stato depone una corona d'alloro alla base del Monumento e sosta brevemente in raccoglimento. Il Presidente della Repubblica raggiunge quindi la tribuna presidenziale, ai piedi della quale riceve il saluto del Presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni del cinquantennale della Resistenza e della Guerra di Liberazione, e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia celebrativa del 50° anniversario della liberazione della città di Ravenna:- discorso del Sindaco di Ravenna, Prof. Pier Paolo D'Attorre;- discorso del Presidente del Parlamento Europeo, Sig. Klaus Hansch;- discorso del Presidente della Repubblica.

Dopo aver preso congedo dalle Personalità presenti, il Presidente della Repubblica lascia a piedi la tribuna presidenziale, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, al Prefetto di Ravenna ed agli altri componenti il Seguito presidenziale. In Piazza Garibaldi, il Capo dello Stato prende posto nell'auto presidenziale per recarsi, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, all'Aeroporto militare di Cervia. Immediatamente prima, il Prefetto di Ravenna e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto Ravenna per recarsi all'Aeroporto militare di Cervia. (Corteo: vedi allegato)

Il Presidente della Repubblica giunge all'Aeroporto militare di Cervia, dove è accolto dal Comandante dell'Aeroporto. Decollo dell'aereo presidenziale.

L'aereo presidenziale giunge all'Aeroporto di Ciampino (CAI).