Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi, unitamente al Prefetto di Treviso ed ai componenti il Seguito presidenziale, si recano a piedi al Palazzo del Governo.
Il Capo dello Stato e la Signora Ciampi giungono al Palazzo del Governo.Il Presidente della Repubblica, salendo con l'ascensore, si reca al piano di rappresentanza.
Il Presidente della Repubblica incontra, in un Salotto di rappresentanza, il Presidente dell'Amministrazione Provinciale di Treviso. Successivamente, vengono introdotti nel Salotto il Presidente della Giunta ed il Vice Presidente del Consiglio Regionale del Veneto ed il Sindaco di Treviso.
Il Capo dello Stato, unitamente alle predette Autorità, fa ingresso nel Salone degli Stemmi, dove ha luogo l'incontro con le altre Autorità ed i Sindaci della Provincia: indirizzo di saluto del Sindaco di Treviso, Dott.Giancarlo Gentilini; indirizzo di saluto del Presidente della Provincia di Treviso, Dott. Luca Zaia; intervento del Presidente della Repubblica.
Il Presidente della Repubblica si reca, unitamente alle Autorità, nell'adiacente Palazzo dei Trecento dove, nell'Aula Consiliare del Municipio ha luogo la presentazione dei Consiglieri Comunali. Dopo una breve illustrazione della Sala da parte della Signora Maria Luisa Tognana, Presidente del Consiglio Comunale, ha luogo la firma del Registro d'Onore.
Il Presidente della Repubblica fa ritorno a piedi al Palazzo del Governo, dove, in un Salotto di rappresentanza, incontra il Vescovo di Treviso, S.E. Rev.ma Mons. Paolo Magnani. Successivamente, il Capo dello Stato incontra una delegazione di esponenti delle Associazioni di volontariato della Provincia.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi lasciano in auto la Prefettura per recarsi alla Residenza prefettizia (corteo: all. «2»).
Colazione privata con esponenti del mondo imprenditoriale e culturale della Provincia. Pausa.
Il Presidente della Repubblica, unitamente al Consigliere Militare, lascia in auto la Prefettura di Treviso per recarsi ad Istrana (corteo: all. «2»).
Il corteo presidenziale giunge all'Aeroporto Militare di Istrana. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene accolto dal Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica e dal Comandante della Squadra Aerea.Dopo aver ascoltato gli onori militari, il Presidente della Repubblica, unitamente al Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, al Consigliere Militare ed al Comandante della Squadra Aerea, passa in rassegna un reparto d'onore schierato con bandiera e musica. Successivamente, il Presidente della Repubblica prende posto a bordo di un automezzo VM90 e rassegna i velivoli e gli equipaggi impegnati nelle operazioni nell'ex Jugoslavia. Al termine, il Presidente della Repubblica, accompagnato dalle predette Autorità, si reca in un hangar, dove ha luogo l'incontro con i Comandanti di Brigata, di Stormo e di Gruppo di Volo ed una rappresentanza di Sottufficiali e di personale civile che hanno partecipato alle operazioni nell'ex Jugoslavia: indirizzo di saluto del Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, Gen. S.A. Andrea Fornasiero. Al termine, il Presidente della Repubblica riceve gli onori militari e, unitamente al Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, al Consigliere Militare ed al Comandante della Squadra Aerea, passa in rassegna un reparto d'onore schierato con bandiera e musica.
Il Presidente della Repubblica, unitamente al Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto l'Aeroporto Militare di Istrana per recarsi a Vicenza (corteo: all. «2»).
Il corteo presidenziale giunge alla Prefettura di Vicenza, dove il Capo dello Stato è accolto dal Prefetto di Vicenza, Dott. Francesco Giovannucci, ed accompagnato, salendo con l'ascensore, nell'alloggio prefettizio.
Pranzo privato e pernottamento in Prefettura.