Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina).
L'auto presidenziale giunge all'Aeroporto di Ciampino (Area di rappresentanza). Decollo dell'aereo presidenziale.
L'aereo presidenziale giunge all'Aeroporto di Venezia-Tessera. Ai piedi della scaletta, il Capo dello Stato viene accolto dal Prefetto di Venezia, Dott. Vincenzo Barbati, e dal Direttore dell'Aeroporto. Il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi lasciano in motoscafo l'Aeroporto per recarsi al Palazzo del Governo (sistemazione in motoscafo: all. «1»).
Allegato «1»: sistemazione in motoscafo
Motoscafo presidenziale: PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, Signora CIAMPI, Prefetto di Venezia, Dott.ssa DECARO, Dott. PELUFFO, Dott. RUFFO, Dott. LEVI, Dott. ROMANO, M.llo GRAGNOLI;
Motoscafo "A" (*): Presidente della Giunta Regionale del Veneto, Vice Presidente del Consiglio Regionale del Veneto, Commissario del Governo per la Regione Veneto, Sindaco di Venezia, Presidente della Provincia di Venezia;
Motoscafo "B": Dott. ALFONSO, Amm. BIRAGHI, Prof. MAZZUOLI, On. SAPIO (**), Dott. DEL RICCIO, Sig. GIANDOTTI, Sig. GHINASSI, Sig. ELLENICO.
(*) Solo nel percorso dalla Prefettura all'Arsenale.
(**) Tranne nel percorso dall'Arsenale a Tessera.
Incontro, in un Salotto di rappresentanza, con il Patriarca di Venezia, S.Em. Rev.ma il Cardinale Marco Cè.
Colazione in Prefettura con esponenti del mondo culturale e imprenditoriale della Provincia. Pausa.
Il Presidente della Repubblica incontra, in un Salotto di rappresentanza, il Presidente della Giunta ed il Vice Presidente del Consiglio Regionale del Veneto, il Commissario del Governo per la Regione Veneto ed il Sindaco ed il Presidente della Provincia di Venezia. Successivamente, il Presidente della Repubblica fa ingresso in una Sala di rappresentanza, dove ha luogo l'incontro con le altre Autorità ed i Sindaci della Provincia: indirizzo di saluto del Sindaco di Venezia, Prof. Massimo Cacciari; indirizzo di saluto del Presidente della Provincia di Venezia, Sig. Luigino Busatto; indirizzo di saluto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto, On. Dott. Giancarlo Galan; intervento del Presidente della Repubblica.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi lasciano in motoscafo la Prefettura per recarsi all'Arsenale (sistemazione in motoscafo: all. «1»).
Il Capo dello Stato e la Signora Ciampi giungono all'Arsenale (Canale dell'Arsenale di fronte al Circolo Ufficiali), dove vengono ricevuti dal Presidente dell'Ente Autonomo "La Biennale" e dal Comandante Marina Militare Venezia. Il Presidente della Repubblica e la Signora, accompagnati dalle predette Personalità, effettuano una visita agli edifici delle Corderie, delle Artiglierie, delle Tese delle Gaggiandre che ospitano la 48^ Esposizione internazionale d'arte, illustrata dalle Sig.re Agnes Kohlmayer e Cecilia Liveriero, Assistenti del curatore della Biennale.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi, dopo aver preso congedo dalle Personalità presenti, lasciano in motoscafo l'Arsenale per recarsi a Tessera (sistemazione in motoscafo: all. «1»). Successivo trasferimento in auto a Treviso (corteo: all. «2»).
Allegato «2»: corteo
vettura presidenziale (scortata da Corazzieri in motocicletta): PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, Signora CIAMPI;
Pullmino del Seguito: Prefetto della Provincia (*), Dott.ssa DECARO (**), Amm. BIRAGHI (***), Dott. RUFFO, Dott. LEVI, Dott. ALFONSO, Dott. PELUFFO, Prof. MAZZUOLI, Dott. ROMANO, Dott. DEL RICCIO, Sig. GIANDOTTI, Sig. MANCINI, Sig. ELLENICO.
(*) In relazione ai percorsi nelle province di competenza.
(**) Nel percorso Istrana alla Prefettura di Vicenza prende posto a bordo della vettura presidenziale.
(***) Nel percorso dalla Prefettura di Treviso ad Istrana prende posto a bordo della vettura presidenziale.
Il corteo presidenziale giunge alla Residenza prefettizia di Treviso, dove il Capo dello Stato e la Signora Ciampi vengono accolti dal Prefetto di Treviso, Dott. Renato Pisani, ed accompagnati, salendo per lo scalone, al piano di rappresentanza.
Pranzo privato e pernottamento presso la Residenza prefettizia.