I componenti il Seguito presidenziale lasciano in pulmino Trieste per recarsi al Sacrario di Redipuglia e qui giunti si recano direttamente nella tribuna presidenziale.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Governo per il Sacrario di Redipuglia. La vettura presidenziale è seguita da una vettura con il Commissario del Governo nella Regione Friuli-Venezia Giulia, il Consigliere Militare ed il Consigliere per gli Affari Interni.

L'auto presidenziale giunge al Sacrario di Redipuglia, ove il Presidente della Repubblica è accolto dal Ministro della Difesa e dal Capo di Stato Maggiore della Difesa. Il Capo dello Stato, unitamente al Ministro della Difesa, al Capo di Stato Maggiore della Difesa ed al Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, passa in rassegna un reparto schierato con Bandiera e banda. Al termine della rassegna, il Presidente della Repubblica viene accolto dal Vice Presidente del Senato della Repubblica, Sen. Francesco Moro, dal Vice Presidente della Camera dei deputati, On. Avv. Publio Fiori, dal Vice Presidente del Consiglio dei ministri, On. Dott. Gianfranco Fini, e dal Rappresentante della Corte costituzionale, Prof. Piero Alberto Capotosti. È altresì presente il Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica. Ha inizio la cerimonia commemorativa, in forma ufficiale, del Giorno dell'Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate. Arrivo delle Urne contenente i resti dei 25 Caduti. Il Presidente della Repubblica ascende quindi la Via Eroica, preceduto dalle Urne contenente i resti dei 25 Caduti. Durante la salita, la fanfara esegue l'inno del Piave. Le Urne contenenti le Spoglie rimpatriate vengono deposte sull'ara. Il Presidente della Repubblica depone una corona d'alloro, portata a spalla da due Corazzieri, ed osserva un minuto di raccoglimento, mentre viene suonato il silenzio d'ordinanza (schema di deposizione: allegato «4»). Sorvolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale. Benedizione delle urne, da parte dell'Ordinario Militare per l'Italia, S.E. Rev.ma Mons. Angelo Bagnasco. Subito dopo, il Capo dello Stato riceve il saluto dei Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale del Friuli-Venezia Giulia, del Commissario del Governo nella Regione Friuli-Venezia Giulia, del Prefetto e del Presidente della Provincia di Gorizia e del Sindaco di Fogliano Redipuglia, delle altre Autorità Civili e Militari, delle Medaglie d'Oro e dei Presidenti delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma e si reca quindi nella tribuna presidenziale. Accensione dei tripodi. Celebrazione della Santa Messa, officiata dall'Ordinario Militare per l'Italia, S.E. Rev.ma Mons. Angelo Bagnasco. Lettura della motivazione della Medaglia d'Oro al Valor Militare al Milite Ignoto. Discorso del Ministro della Difesa, On. Prof. Antonio Martino. Firma del Registro d'Onore ed onori militari finali.

Il Presidente della Repubblica si congeda dalle Personalità presenti e lascia in auto, unitamente al Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica, il Sacrario di Redipuglia per recarsi a Trieste (cfr. corteo: vedi allegato «1», mercoledì 3 novembre, ore 11,00).

Il corteo presidenziale giunge alla Prefettura di Trieste. Trasferimento, salendo con l'ascensore, nell'alloggio di rappresentanza. Pausa.

Il Presidente della Repubblica, unitamente al Consigliere Militare, lascia in auto (Lancia Flaminia 335) la Prefettura per recarsi nei pressi di Piazza dell'Unità d'Italia, con scorta di Corazzieri a cavallo (in caso di condizioni meteorologiche avverse, verrà utilizzata la limousine presidenziale). La Signora Ciampi, il Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica il Commissario del Governo nella Regione Friuli-Venezia Giulia e gli componenti il seguito presidenziale, lasciano a piedi la Prefettura e raggiungono la tribuna presidenziale.

Il Capo dello Stato giunge nei pressi di Piazza dell'Unità d'Italia.(lungo il percorso vengono eseguite le prescritte salve di cannone dalle navi della Marina Militare in rada). Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene accolto dal Ministro della Difesa e dal Capo di Stato Maggiore della Difesa. Ha inizio la Cerimonia, in forma ufficiale, per il 50° anniversario del ricongiungimento di Trieste all'Italia. Dopo i prescritti onori militari, il Presidente della Repubblica, unitamente al Ministro della Difesa, al Capo di Stato Maggiore della Difesa ed al Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, passa in rassegna un reparto schierato con Bandiera e banda. Subito dopo, il Capo dello Stato si reca in tribuna, ove ai piedi della quale sono ad attendere il Vice Presidente del Senato della Repubblica, Sen. Francesco Moro, il Vice Presidente della Camera dei deputati, On. Avv. Publio Fiori, il Vice Presidente del Consiglio dei ministri, On. Dott. Gianfranco Fini, ed il Rappresentante della Corte costituzionale. Interventi del: Sindaco di Trieste, Comm. Roberto Dipiazza; Presidente della Provincia di Trieste, Sig. Fabio Scoccimarro; Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Comm. Riccardo Illy; Ministro della Difesa, On. Prof. Antonio Martino; Vice Presidente del Consiglio dei ministri, On. Gianfranco Fini. Intervento del Presidente della Repubblica. Al termine, sfilamento dei reparti e sorvoli di velivoli.

Dopo aver ricevuto i prescritti onori militari finali da fermo il Capo dello Stato prende congedo dalle Personalità presenti e, unitamente alla Signora Ciampi, fa rientro in Prefettura.

Colazione privata. Pausa.

Salotto Verde: il Capo dello Stato procede alla consegna del diploma e delle insegne di Grand'Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana all'On. Sergio Coloni.

Il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi si recano a piedi al Municipio. Giunti in Municipio, il Capo dello Stato e la Signora Ciampi sono accolti dal Sindaco di Trieste ed accompagnati nella Sala Consiliare, al cui ingresso e ad attendere il Presidente del Consiglio Comunale, Sig. Bruno Sulli. Sono altresì presenti il Presidente della Regione ed il Presidente della Provincia. Incontro con i componenti il Consiglio Comunale di Trieste. Breve indirizzo di saluto del Presidente del Consiglio Comunale, Sig. Bruno Sulli. Risposta del Presidente della Repubblica.

Il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi preso congedo dalle Personalità presenti lasciano il Municipio e lasciano in auto Trieste per recarsi all'Aeroporto di Ronchi dei Legionari (cfr. corteo: vedi allegato «1», mercoledì 3 novembre, ore 11,00).

Il corteo presidenziale giunge all'Aeroporto di Ronchi dei Legionari, ove sono ad accogliere il Prefetto di Gorizia ed il Direttore dell'Aeroporto.

Decollo dell'aereo presidenziale (A319).

Arrivo all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza). Il Capo dello Stato e la Signora Ciampi lasciano in auto l'Aeroporto di Ciampino per recarsi al Palazzo del Quirinale.

Il corteo presidenziale giunge al Palazzo del Quirinale (Palazzina).