Il Diario storico
Incontri bilaterali del Presidente della Repubblica con il Presidente della Repubblica di Croazia e con il Presidente dell'Ucraina.
I membri delle Delegazioni ufficiali che non presenziano alla riunione di lavoro dei Capi di Stato si trasferiscono in minibus a Villa Taranto.
Il Presidente della Repubblica e gli altri Capi di Stato si trasferiscono in minibus a Verbania - Villa Taranto. I membri delle Delegazioni ufficiali previsti alla riunione di lavoro ed i componenti il Seguito presidenziale lasciano in minibus, con un successivo corteo, il Grand Hotel delle Isole Borromee per recarsi a Villa Taranto (ingresso Prefettura).
I Capi di Stato dell'Europa Centrale giungono a Villa Taranto (ingresso dalla Prefettura).
Riunione di lavoro nella Sala-veranda della Villa. Lo scambio di vedute verte su "I paesi della Grande Europa e la Costituzione europea". I Capi di Stato sono assistiti da due collaboratori.
Ha termine la riunione di lavoro. Il Presidente della Repubblica e gli altri Capi di Stato ospiti si recano in minibus al Grand Hotel delle Isole Borromee. I membri delle Delegazioni ufficiali che hanno presenziato ai lavori ed i componenti il Seguito presidenziale raggiungono in minibus al Grand Hotel delle Isole Borromee.
Scambio di vedute sul tema "L'identità culturale europea". Colazione, nella Sala Lago, dei Capi di Stato. In tavoli separati, nella stessa sala, colazione dei collaboratori che hanno presenziato ai colloqui.
Il Presidente della Repubblica e gli altri Capi di Stato incontrano congiuntamente la stampa nel Salone dei Banchetti del Grand Hotel delle Isole Borromee. Il Presidente della Repubblica illustra brevemente il contenuto e gli esiti dei lavori. I Capi di Stato si accomiatano dal Presidente della Repubblica nella hall dell'albergo. Successive dichiarazioni alla stampa dei singoli Capi di Stato, ciascuno negli spazi riservati alle rispettive Delegazioni all'interno del Grand Hotel. Al termine, i Capi di Stato e le Delegazioni si trasferiscono in auto all'Aeroporto di Milano-Malpensa per il successivo rientro alla volta dei rispettivi Paesi.
Dopo essersi congedato dal Prefetto e dal Presidente della Provincia di Verbano Cusio Ossola e dal Sindaco di Stresa, il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Consigliere Diplomatico, lascia in auto il Grand Hotel delle Isole Borromee per recarsi all'Aeroporto di Milano Malpensa (corteo: allegato «1/C»).
Allegato «1/C»: corteo
Vettura presidenziale: Presidente della Repubblica, Min. PURI PURINI;
Pulmino con: Amm. BIRAGHI, Dott. RUFFO, Dott. LEVI, Dott. ALFONSO, Dott. PELUFFO, Prof. MAZZUOLI, Amb. MORENO, Dott. ROMANO, Min. FELICANI, Dott. DEL RICCIO, Dott. DE FINA, Sig. OLIVERIO.
Decollo dell'elicottero presidenziale.
Il corteo presidenziale giunge all'Aeroporto di Milano Malpensa, dove il Capo dello Stato viene ricevuto dal Prefetto di Varese, Dott. Guido Nardone, ed il Direttore dell'Aeroporto, Dott. Francesco Federico.
Decollo dell'aereo presidenziale.
L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza).
Decollo dell'elicottero presidenziale.
Il velivolo presidenziale atterra all'eliporto del Palazzo del Quirinale.