Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica giunge all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza), dove sono nel frattempo convenuti i componenti il Seguito presidenziale.
Decollo dell'aereo presidenziale.
L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Torino-Caselle. Ai piedi della scaletta, il Capo dello Stato viene accolto dal Prefetto di Torino e dal Direttore dell'Aeroporto ed accompagnato a bordo dell'elicottero presidenziale.
Decollo dell'elicottero presidenziale per Pinerolo (sistemazione in elicottero: allegato «A»). Successiva partenza in auto della Sig.ra Ciampi per Candiolo.
Allegato «A»: sistemazione in elicottero
Elicottero presidenziale: PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, Signora CIAMPI (*), Prefetto di Torino (**), Amm. BIRAGHI, Dott. RUFFO, Dott. LEVI, Dott. ALFONSO, Dott. PELUFFO, Cons. TAVORMINA, Medico, Fox.
Elicottero "A": Dott. ROMANO (*), Magg. ILARIUCCI (**), Cap. ZUCCARELLI, Dott. MARASCO, App. PALMA, Sig. MANCINI, Sig. OLIVERIO, Sig. ROSSETTI.
(*) Solo nel percorso da Pinerolo a Milano-Linate.
(**) Solo nel percorso da Torino Caselle a Pinerolo.
L'elicottero presidenziale giunge al campo sportivo di Pinerolo.
Il Presidente della Repubblica prende posto in auto, unitamente al Consigliere Militare, per recarsi in Piazza Vittorio Veneto (corteo: allegato «B»).
Il corteo presidenziale giunge in Piazza Vittorio Veneto. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene accolto Presidente della Camera dei deputati, dal Ministro della Difesa e dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito. Dopo aver ricevuto gli onori militari, il Presidente della Repubblica, unitamente al Ministro della Difesa, al Capo di Stato Maggiore dell'Esercito ed al Consigliere Militare, passa in rassegna il reparto d'onore schierato con bandiera e banda. Nel frattempo, il Prefetto di Torino e gli altri componenti il Seguito presidenziale si recano direttamente sulla tribuna presidenziale. Terminata la rassegna, il Capo dello Stato raggiunge la tribuna presidenziale, ai piedi della quale sono ad attendere il Presidente della Camera dei deputati, i Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale del Piemonte, il Sindaco di Torino, il Presidente della Provincia di Torino ed il Presidente dell'Associazione Nazionale dell'Arma di Cavalleria. Subito dopo, il Capo dello Stato prende posto nella poltrona centrale della prima fila della tribuna. Ha inizio la cerimonia per il XXXVI Raduno Nazionale dell'Arma di Cavalleria, in occasione del 150° anniversario di costituzione della Scuola dell'Arma di Cavalleria di Pinerolo: consegna degli stendardi alle Unità dell'Arma di Cavalleria; indirizzo di saluto del Sindaco di Pinerolo, Prof. Alberto Barbero; discorso del Presidente dell'Associazione Nazionale dell'Arma di Cavalleria, Ten. Col. Carlo Cadorna; discorso del Ministro della Difesa, Sen. Prof. Carlo Scognamiglio; sfilamento ed esibizione di due pezzi di artiglieria ippotrainati; ammassamento e sfilamento dei reparti schierati.
Il Presidente della Repubblica, dopo aver preso congedo dalle Autorità presenti ed aver ricevuto, da fermo, gli onori militari finali, lascia in auto, unitamente al Consigliere Militare, Piazza Vittorio Veneto (corteo: allegato «B»).
Allegato «B»: corteo
Vettura presidenziale (scortata da Corazzieri in motocicletta): PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, Amm. BIRAGHI:
Pulmino del Seguito: Prefetto di Torino, Dott. RUFFO, Dott. LEVI, Dott. ALFONSO, Dott. PELUFFO, Cons. TAVORMINA, Sig. OLIVERIO, Sig. ROSSETTI, Sig. MANCINI.
Il corteo presidenziale giunge al campo sportivo di Pinerolo. Il Capo dello Stato, dopo aver preso congedo dal Prefetto di Torino, sale a bordo dell'elicottero presidenziale, unitamente alla Signora Ciampi giunta nel frattempo.
Decollo dell'elicottero presidenziale per l'Aeroporto di Milano - Linate. (Sistemazione in elicottero: allegato "A")