Il Diario storico
Giungono al Palazzo del Quirinale (Cortile d'Onore, altezza Sala Riunioni) il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, Sen. Roberto Antonione, e l'Ambasciatore d'Italia a Pechino, che vengono accolti da Cerimonieri della Presidenza della Repubblica ed accompagnati, salendo con l'ascensore, nella Sala degli Arazzi di Lilla, dove sono ad attenderli i Consiglieri del Presidente della Repubblica designati a partecipare all'incontro.
Il Presidente della Repubblica - accompagnato dal Consigliere per gli Affari Diplomatici ed al Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica - giunge in auto nel Cortile d'Onore (altezza Sala Riunioni), dove sono ad attenderlo il Comandante del Reggimento Corazzieri e l'Aiutante di Campo di servizio. Salendo con l'ascensore, il Capo dello Stato si reca nella Sala Arazzi di Lilla.
Il corteo con il Primo Ministro della Repubblica Popolare Cinese giunge al Palazzo del Quirinale. Disceso dalla vettura, il Primo Ministro della Repubblica Popolare Cinese viene ricevuto dal Consigliere Militare del Presidente della Repubblica e da un funzionario del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica. Il picchetto schierato nel Cortile rende gli onori. Subito dopo, l'illustre Ospite - unitamente ai componenti il Seguito cinese, giunti con il corteo del Primo Ministro - viene accompagnato, salendo con l'ascensore ed attraverso gli Appartamenti Napoleonici, nella Sala degli Arazzi di Lilla, dove ha luogo l'incontro con il Presidente della Repubblica. Riprese di cine e foto operatori. Dopo le presentazioni, effettuate dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, fanno ingresso nella Sala degli Arazzi di Lilla i componenti il Seguito cinese, che vengono presentati al Presidente della Repubblica. Subito dopo, vengono presentati al Primo Ministro della Repubblica Popolare Cinese i componenti il Seguito italiano. Il Capo dello Stato ed il Primo Ministro della Repubblica Popolare Cinese si recano quindi nello Studio alla Vetrata, dove ha inizio il colloquio, al quale partecipano le Personalità cinesi ed italiane in precedenza designate.
Al termine del colloquio, il Primo Ministro della Repubblica Popolare Cinese si congeda dal Presidente della Repubblica e, attraverso la Sala del Bronzino, raggiunge l'ascensore alla Vetrata e scende nel Cortile d'Onore, dove prende posto in auto per lasciare il Palazzo del Quirinale. Il picchetto schierato nel Cortile rende gli onori. Subito dopo, il Presidente della Repubblica - accompagnato dal Consigliere per gli Affari Diplomatici - fa ritorno a piedi, percorrendo la Lungamanica, in Palazzina.