Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia in auto, unitamente al Segretario generale della Presidenza della Repubblica, il Palazzo del Quirinale per recarsi a Villa Madama (corteo: vedi allegato).
Allegato: corteo
Vettura presidenziale (Scorta di Corazzieri in motocicletta): PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, Segretario generale della Presidenza della Repubblica;
vettura con: Amb. PURI PURINI, Dott. PELUFFO, Dott. ROMANO.
Il corteo presidenziale giunge a Villa Madama. Disceso dall'auto, il Capo dello Stato viene accolto dal Presidente del Consiglio dei ministri.
L'auto con S.M. il Re di Spagna giunge a Villa Madama. Disceso dall'auto, S.M. il Re di Spagna viene ricevuto dal Presidente della Repubblica e dal Presidente del Consiglio dei ministri. Subito dopo, i due Capi di Stato ed il Presidente del Consiglio dei ministri si recano nella Sala Giulio Romano, dove ha luogo la presentazione dei Membri di Governo presenti e degli esponenti della Cotec spagnola ed italiana. Al termine e dopo una breve sosta nel salotto d'angolo S.M. il Re di Spagna, il Presidente della Repubblica, ed il Presidente del Consiglio dei ministri fanno ingresso nella Loggia di Raffaello. Ha quindi inizio la cerimonia di sottoscrizione del protocollo di collaborazione tra Cotec spagnola e italiana: intervento del Presidente della Fondazione Cotec italiana, Prof. Gian Maria Gros Pietro; intervento del Presidente della Fondazione Cotec spagnola, Dott. José Angel Sànchez Asiain; discorso del Presidente del Consiglio dei ministri, On. Dott. Silvio Berlusconi; discorso di S.M. il Re di Spagna; sottoscrizione del protocollo di collaborazione tra Cotec spagnola e Cotec italiana, da parte dei Presidenti delle rispettive Fondazioni; indirizzo di saluto del Presidente della Repubblica.
Il Presidente della Repubblica si congeda da S.M. il Re di Spagna e lascia in auto, unitamente al Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Villa Madama per fare rientro al Palazzo del Quirinale (corteo: vedi allegato).
Il corteo presidenziale giunge al Palazzo del Quirinale (ascensore degli Appartamenti Imperiali).