Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi, giungono in auto a Trieste, dinanzi alla sede del quotidiano "Il Piccolo" (via Guido Reni, 1). Discesi dalla vettura, il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi vengono accolti dal Prefetto di Trieste, Dott. Vincenzo Grimaldi, dal Presidente del Gruppo Editoriale, Dott. Carlo Caracciolo, e dal Direttore della testata, Dott. Alberto Statera. Successiva presentazione dei componenti il Consiglio di Amministrazione. Il Capo dello Stato e la Signora Ciampi, accompagnati dalle Personalità che erano ad accogliere all'arrivo, salgono, in ascensore, al piano della Redazione, ove sono ad attendere l'Amministratore Delegato, Ing. Paolo Paloschi, ed il Condirettore, Dott. Stefano Del Re. Contemporaneamente i componenti il Seguito presidenziale, salendo lo scalone raggiungono a loro volta la Redazione. Breve visita alla redazione, illustrata dal Direttore del quotidiano. Al termine, brevi indirizzi di saluto del: Presidente del Gruppo Editoriale, Dott. Carlo Caracciolo; Direttore della testata, Dott. Alberto Statera.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi, preso congedo dalle Personalità presenti, lasciano in auto la sede de "Il Piccolo" per recarsi a Piazza Unità d'Italia (corteo: vedi allegato «1»).
Allegato «1»: corteo
Vettura presidenziale (scorta di Corazzieri in motocicletta): PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, SIGNORA CIAMPI;
Pulmino con: Prefetto di Trieste, Dott.ssa DECARO, Amm. BIRAGHI, Dott. RUFFO, Dott. ALFONSO, Dott. PELUFFO, Prof. MAZZUOLI (*), Dott. ROMANO, Dott. DE FINA, Sig. OLIVERIO, Sig. SANTORO, Sig.ra POTASSO;
Da Trieste a Venezia
Vettura con: Prof.ssa DECARO, Dott. RUFFO, Amm. BIRAGHI;
Vettura con: Dott. ALFONSO, Dott. PELUFFO, Dott. ROMANO;
Vettura con: Gen. MELI, Dott. DE FINA;
Vettura con: Dott. LONGI, Sig. OLIVERIO.
Il corteo presidenziale giunge a Piazza Unità d'Italia. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene accolto dal Ministro della Difesa-Rappresentante del Governo, On. Prof. Antonio Martino, dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Gen. Rolando Mosca Moschini, e dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Ten. Gen. Gianfranco Ottogalli. Il Presidente della Repubblica, unitamente al Ministro della Difesa-Rappresentante del Governo, al Capo di Stato Maggiore della Difesa, al Capo di Stato Maggiore dell'Esercito ed al Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, passa in rassegna un reparto d'onore schierato con bandiera e banda. Contemporaneamente, la Signora Ciampi ed i componenti il Seguito presidenziale raggiungono direttamente i posti loro assegnati nella tribuna presidenziale. Al termine, il Capo dello Stato raggiunge la tribuna presidenziale, ove sono ad attendere i Presidenti della Camera dei deputati e della Corte costituzionale ed il Rappresentante del Senato della Repubblica, Sen. Calderoni ed i Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale del Friuli-Venezia Giulia, Dott. Enzo Tondo e Dott. Antonio Martini, il Sindaco di Trieste, Comm. Roberto Di Piazza, il Presidente della Provincia di Trieste, Sig. Fabio Scoccimarro, e le altre Autorità civili, militari e religiose presenti. Ha inizio la Cerimonia della Festa dell'Esercito: conferimento da parte del Presidente della Repubblica: di n.2 Medaglie d'Oro al Valore dell'Esercito alla Bandiera del 18° Reggimento Bersaglieri ed allo Stendardo del Reggimento "Cavalleggeri Guide"; n.1 Medaglia di Bronzo al Valor Militare al Mar. Ordinario Mauro De Luca; n.1 Medaglia di Bronzo al Valor dell'Esercito al Cap. Mauro Copetti; n.1 Croce d'Oro al Merito dell'Esercito al Cap. Marco Zona; n. 2 encomi solenni al Geniere VFA Vincenzo Summa ed al 1° Cap.le Maggiore Alessandro Gagliardo.
Il Presidente della Repubblica, ricevuti i prescritti onori militari da fermo e preso congedo dalle Autorità presenti, lascia, unitamente alla Signora Ciampi, Piazza Unità d'Italia per recarsi in Prefettura, ove viene servito un rinfresco.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi, preso congedo dal Prefetto di Trieste lasciano in auto la Prefettura per recarsi a Venezia (corteo: vedi allegato «1»).