Il Diario storico
Giungono al Palazzo del Quirinale (Scalone d'Onore lato opposto Ufficio Affari Militari) il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, On. Mario Baccini, e l'Ambasciatore d'Italia a Santiago, che vengono accompagnati, percorrendo il porticato di destra del Cortile d'Onore e salendo con l'ascensore della Vetrata, nella Sala del Bronzino, dove sono in precedenza convenuti i Consiglieri del Presidente della Repubblica.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi, accompagnati dal Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica e dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, giungono in auto dalla Palazzina alla Sala delle Bandiere. Sono ad accoglierli il Consigliere Militare, l'Aiutante di Campo di servizio ed il Comandante dei Corazzieri.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi, accompagnati dal Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica, dal Consigliere Militare e dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, lasciano la Sala delle Bandiere e si recano nel Cortile d'Onore. Subito dopo il corteo con il Presidente della Repubblica del Cile giunge al Palazzo del Quirinale. Il Presidente della Repubblica del Cile e la Signora Lagos scendono dall'auto nel Cortile d'Onore e vengono ricevuti dal Presidente della Repubblica e dalla Signora Ciampi. Dopo le presentazioni - effettuate dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, giunto con il corteo presidenziale - la Signora Lagos e la Signora Ciampi, unitamente al Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica, al Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica ed al Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, raggiungono il porticato di destra del Cortile (all'altezza dello Scalone d'Onore). Nel frattempo, i componenti il Seguito cileno - discesi dalle vetture sotto l'androne dell'ingresso principale - vengono accolti da Cerimonieri ed accompagnati sotto le prime arcate della Galleria delle Regioni. I due Capi di Stato ascoltano da fermo l'esecuzione degli inni nazionali cileno ed italiano. Contemporaneamente, la bandiera cilena viene issata sul Torrino a fianco delle bandiere nazionale ed europea. Il Presidente della Repubblica del Cile ed il Presidente della Repubblica passano quindi in rivista, accompagnati rispettivamente dall'Aiutante di Campo e dal Consigliere Militare, la Guardia schierata che rende gli onori. Nel frattempo, la Signora Lagos e la Signora Ciampi, unitamente al Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica, percorrono il porticato di destra del Cortile d'Onore e raggiungono, attraverso l'Anticamera dello Studio del Vice Segretario generale Amministrativo, la Sala del Tofanelli. Contemporaneamente, i componenti il Seguito ufficiale cileno vengono accompagnati - percorrendo la Galleria delle Regioni e salendo per la Scala a chiocciola del Mascarino - nella Sala del Bronzino, dove si trovano in attesa le Personalità del Seguito italiano. Terminata la rassegna, i due Capi di Stato si recano nella Sala del Tofanelli e di là - unitamente alla Signora Lagos ed alla Signora Ciampi - raggiungono, salendo con l'ascensore ed attraverso gli Appartamenti Napoleonici, la Sala del Bronzino, dove ha luogo l'incontro con i Seguiti cileno ed italiano. Il Presidente della Repubblica del Cile presenta al Capo dello Stato ed alla Signora Ciampi le Personalità del Seguito cileno. A sua volta, coadiuvato dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Capo dello Stato presenta al Presidente della Repubblica del Cile ed alla Signora Lagos i componenti il Seguito italiano.
I due Capi di Stato si recano, attraverso la Sala degli Arazzi di Lilla, nello Studio alla Vetrata, dove ha inizio il colloquio, alla presenza delle Personalità cilene ed italiane in precedenza designate. La Signora Lagos e la Signora Ciampi, unitamente alle altre Signore, si recano nel Salottino Napoleonico dove si intrattengono a colloquio.
La Signora Ciampi si congeda dalla Signora Lagos e - scendendo con l'ascensore alla Vetrata - fa ritorno in auto in Palazzina. La Signora Lagos viene accompagnata in visita al Palazzo.
Giungono in Palazzina la Signora Gifuni e la Signora Biraghi che si recano, salendo con l'ascensore, nel Salotto Giallo.
Al termine della visita, la Signora Lagos raggiunge - unitamente alle altre Signore e scendendo con l'ascensore della Vetrata - il Cortile d'Onore, da dove si trasferisce in auto in Palazzina.
La Signora Lagos giunge in Palazzina. Accolta, alla discesa dalla vettura, dall'Assistente della Signora Ciampi, la Signora Lagos viene accompagnata - salendo con l'ascensore - nel Salotto Giallo, dove ha luogo l'incontro con la Signora Ciampi. Dopo la presentazione delle Signore Gifuni e Biraghi, vengono serviti gli aperitivi.
Trasferimento nella Sala delle Colonne. Ha inizio la colazione.
La Signora Lagos si congeda dalla Signora Ciampi e raggiunge, scendendo con l'ascensore, il Piazzale della Palazzina, da dove lascia in auto il Palazzo del Quirinale.
Al termine del colloquio, il Presidente della Repubblica del Cile ed il Presidente della Repubblica si recano, scendendo con l'ascensore, nella Galleria della Vetrata. Brevi dichiarazioni alla stampa. Subito dopo i due Capi di Stato raggiungono, salendo con gli ascensori, il Belvedere inferiore al Torrino. Vengono serviti gli aperitivi.
Colazione nel Belvedere al Torrino.
I due Capi di Stato fanno ritorno al Belvedere inferiore al Torrino, dove il Presidente della Repubblica del Cile si accomiata dal Presidente della Repubblica e raggiunge, scendendo con gli ascensori, la Vetrata, da dove lascia in auto il Palazzo del Quirinale, unitamente ai componenti il Seguito cileno. Nell'atrio della Vetrata, Corazzieri in servizio d'onore. Successivamente, gli invitati italiani alla colazione lasciano in auto il Palazzo del Quirinale.
discorsi svolti nella stessa giornata
Dichiarazione del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi al termine del colloquio con il Presidente della Repubblica del Cile, Ricardo LagosDichiarazione del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi al XXVI Congresso dell'Associazione Nazionale Magistrati