Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi al Palazzo della FAO (corteo: vedi allegato).
Allegato: corteo
Vettura presidenziale (scorta di Corazzieri in motocicletta): PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, Segretario generale della Presidenza della Repubblica;
Pulmino con: Dott.ssa DECARO, Min. PURI PURINI, Dott. RUFFO, Dott. ALFONSO, Dott. PELUFFO, Dott. ROMANO, Dott. PONTRANDOLFI, Sig. LEONARDO, Ufficio Stampa.
La vettura presidenziale giunge al Palazzo della FAO. Disceso dalla vettura il Capo dello Stato viene ricevuto dal Vice Direttore generale della FAO, Sig. David Andrew Harcharik, ed accompagnato nella Sala Cinese, dove si trovano ad attenderlo il Ministro degli Affari Esteri e gli altri oratori della cerimonia. Accompagnato dalle predette Autorità, il Capo dello Stato si reca, salendo con l'ascensore, al piano di rappresentanza ove incontra, nella Sala Thailandese, il Presidente della Repubblica di Malta, S.E. On. Prof. Guido De Marco, ed il Sottosegretario agli Affari Esteri, l'On. Franco Danieli.
Il Presidente della Repubblica fa ingresso nella Sala Plenaria e raggiunge la poltrona a lui riservata sul palco alla destra del tavolo di presidenza. Dopo l'esecuzione dell'Inno nazionale italiano, ha inizio la cerimonia inaugurale della Conferenza degli italiani nel mondo: indirizzo di saluto del Vice Direttore generale della FAO, Sig. David Andrew Harcharik. Brevi interventi del: Ministro degli Affari Esteri, On. Lamberto Dini; Presidente del CNEL, Dott. Pietro Larizza; Presidente del Comitato Parlamentare per gli italiani all'estero, On. Mirko Tremaglia; Presidente della Conferenza dei Presidenti delle Regioni, On. Enzo Ghigo; Segretario generale CGIE, Dott. Franco Narducci; Presidente della Repubblica di Malta, S.E. On. Prof. Guido De Marco; intervento del Presidente della Repubblica.
Il Capo dello Stato prende congedo dalle Personalità presenti e, accompagnato come all'arrivo, lascia in auto, unitamente al Segretario generale della Presidenza della Repubblica, il Palazzo della FAO per fare ritorno al Palazzo del Quirinale (corteo: vedi allegato).
L'auto presidenziale giunge al Palazzo del Quirinale.