Il Diario storico
I componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi alla Scuola di formazione e aggiornamento del personale dell'Amministrazione Penitenziaria (corteo: vedi allegato).
Allegato: corteo
Pulmino del Seguito: Dott.ssa DECARO, Amm. BIRAGHI (*), Dott. PELUFFO, Cons. TAVORMINA, Dott. ROMANO, Dott. DONDOLINI, Col. MELI, Sig. GALLUZZO, Fotografo.
(*) Solo nel percorso del ritorno.
Il Ministro della Giustizia giunge al Palazzo del Quirinale (Vetrata) per rilevare il Capo dello Stato.Il Capo dello Stato ed il Ministro della Giustizia sostano nello Studio alla Vetrata. Il Segretario generale della Presidenza della Repubblica lascia in auto il Palazzo del Quirinale per raggiungere la Scuola di formazione e aggiornamento del personale dell'Amministrazione Penitenziaria.
Il Presidente della Repubblica, unitamente al Ministro della Giustizia, si reca, scendendo con l'ascensore della Vetrata, all'eliporto del Palazzo del Quirinale, dove sono in precedenza convenuti il Consigliere Militare ed il Consigliere per gli Affari Interni. Il Presidente della Repubblica sale quindi a bordo dell'elicottero presidenziale (A 109), unitamente al Ministro della Giustizia, al Consigliere Militare ed al Consigliere per gli Affari Interni.
Decollo dell'elicottero presidenziale.
Il velivolo presidenziale atterra al campo sportivo della Scuola di formazione e aggiornamento del personale dell'Amministrazione Penitenziaria, dove il Presidente della Repubblica viene accolto dal Vice Direttore generale dell'Amministrazione Penitenziaria, Dott. Paolo Mancuso. Subito dopo il Capo dello Stato, unitamente al Ministro della Giustizia, prende posto in auto e si reca al Piazzale della Scuola, dove viene ricevuto dal Direttore generale dell'Amministrazione Penitenziaria, Dott. Giancarlo Caselli. Quindi, dopo aver ricevuto i prescritti onori militari, il Capo dello Stato, accompagnato dal Ministro della Giustizia, dal Direttore generale dell'Amministrazione Penitenziaria e dal Consigliere Militare, passa in rassegna un reparto schierato con bandiera e banda. Dopo la rassegna, il Presidente della Repubblica si reca in un salotto di rappresentanza, dove sono ad attendere il Presidente del Consiglio dei ministri, On. Prof. Giuliano Amato, il Vice Presidente del Senato della Repubblica, Sen. Prof.ssa Ersilia Salvato, il Vice Presidente della Camera dei deputati, On. Avv. Alfredo Biondi, ed il Giudice della Corte costituzionale, Prof. Giovanni Maria Flick. È altresì presente il Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica, giunto in precedenza.
Il Capo dello Stato fa ingresso in Aula Magna e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Contemporaneamente, giunge nell'Aula Magna il Segretario generale della Presidenza della Repubblica che prende posto nella poltrona riservatagli. Ha quindi inizio la cerimonia celebrativa della Festa del Corpo di Polizia Penitenziaria: discorso del Ministro della Giustizia, On. Prof. Piero Fassino; dopo la lettura delle motivazioni, consegna da parte del Presidente della Repubblica, di sei diplomi di benemerenza, otto encomi solenni, cinque encomi e quattro lodi.
Dopo aver preso congedo dalle Autorità presenti, il Presidente della Repubblica raggiunge il piazzale della Scuola e, accompagnato dal Ministro della Giustizia, dal Direttore generale dell'Amministrazione Penitenziaria e dal Consigliere Militare, passa in rassegna il reparto schierato con bandiera e banda. Subito dopo il Capo dello Stato, accompagnato dal Ministro della Giustizia, raggiunge in auto il campo sportivo della Scuola, dove prende posto a bordo dell'elicottero presidenziale, unitamente al Ministro della Giustizia, al Ministro dell'Interno ed al Consigliere per gli Affari Interni. Decollo dell'elicottero presidenziale (A 109). Nel frattempo, i componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto la Scuola di formazione e aggiornamento del personale dell'Amministrazione Penitenziaria per fare ritorno al Palazzo del Quirinale (corteo: vedi allegato).
L'elicottero presidenziale atterra all'eliporto del Palazzo del Quirinale.