Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi al Palazzo dei Marescialli (corteo: vedi allegato).
Allegato: corteo
Vettura presidenziale (scorta di Corazzieri in motocicletta): PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, Cons. GIFUNI;
Pulmino del Seguito: Dott.ssa DECARO, Cons. SECHI, Dott. RUFFO, Dott. PELUFFO, Dott. ROMANO, Dott. D'AQUINO, Sig. LEONARDO.
La vettura presidenziale giunge al Palazzo dei Marescialli. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Vice Presidente del Consiglio superiore della magistratura, dal Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione e dal Segretario generale del Consiglio superiore della magistratura, che lo accompagnano, salendo con l'ascensore, al piano di rappresentanza. Nello Studio presidenziale, il Capo dello Stato si intrattiene brevemente con il Vice Presidente del Consiglio superiore della magistratura, il Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione, il Segretario generale della Presidenza della Repubblica ed il Segretario generale del Consiglio superiore della magistratura. I componenti il Seguito presidenziale raggiungono, nel frattempo, i posti loro assegnati nella Sala del Consiglio.
Il Presidente della Repubblica fa ingresso nella Sala del Consiglio "Vittorio Bachelet" e, dopo aver preso posto nella poltrona riservatagli, dichiara aperta la seduta: relazione del Presidente della Commissione per il Conferimento degli Uffici Direttivi, Avv. Giovanni Di Cagno; discussione e successiva votazione. Al termine della votazione, il Presidente della Repubblica, dopo essersi intrattenuto brevemente nello studio presidenziale, unitamente al Vice Presidente del Consiglio superiore della magistratura, al Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione, al Segretario generale della Presidenza della Repubblica ed al Segretario generale del Consiglio superiore della magistratura, lascia il Palazzo dei Marescialli, accompagnato come all'arrivo, per fare ritorno al Palazzo del Quirinale (corteo: vedi allegato).
Il Presidente della Repubblica giunge al Palazzo del Quirinale (Palazzina).