Giungono all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza) i Consiglieri del Presidente della Repubblica destinati a prendere posto a bordo dell'aereo presidenziale.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Consigliere Diplomatico, lascia in auto la Palazzina e raggiunge l'eliporto del Palazzo del Quirinale, dov'è in precedenza giunto il Consigliere Militare. Subito dopo, il Presidente della Repubblica, unitamente al Consigliere Diplomatico ed al Consigliere Militare, sale a bordo dell'elicottero presidenziale (A 109).

Decollo dell'elicottero presidenziale.

Il velivolo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza), dove il Capo dello Stato è accolto dal Comandante dell'Aeroporto e dal Capo della Divisione Cerimonie ed accompagnato alla base della scaletta dell'aereo presidenziale, dove sono ad attendere il Ministro della Difesa, il Sottosegretario agli Affari Esteri, On. Umberto Ranieri e gli altri componenti la Delegazione ufficiale designati a prendere posto sull'aereo presidenziale. Il Capo dello Stato prende quindi posto a bordo dell'aereo presidenziale.

Decollo dell'aereo presidenziale.

Arrivo del Signor Presidente della Repubblica all'Aeroporto di Sarajevo. È a ricevere il Ministro degli Affari Esteri di Bosnia Erzegovina Jadranko Prlic. Sono altresì presenti i due Vice Ministri degli Affari Esteri, Husein Zivalj e Dragan Bozanic, il Vice Capo del Cerimoniale del Ministero degli Affari Esteri, Mensur Jusic, l'Ambasciatore d'Italia a Sarajevo, Enrico Pietromarchi, l'Ambasciatore di Bosnia Erzegovina a Roma, Miroslav Palameta ed il Comandante Logistico della SFOR, Generale Enrico Mocellin.

Il Signor Presidente della Repubblica si trasferisce alla Caserma Tito, sede del Reggimento italiano SFOR - Alpini della Brigata Taurinense (durata del trasferimento: 20' ca.).

Il Signor Presidente della Repubblica giunge alla Caserma Tito. È ad accogliere il Comandante dell' "Italian Battle Group", Colonnello Fausto Macor. Vengono resi gli Onori Militari di rito al Signor Presidente della Repubblica che passa in rassegna i Reparti schierati. Sono presenti anche rappresentanze di Ufficiali e Sottufficiali italiani che prestano servizio alla Divisione Multinazionale e di Organizzazioni non Governative italiane impegnate in Bosnia Erzegovina. Al termine della rassegna, il Signor Presidente della Repubblica torna sui suoi passi e raggiunge la tribuna allestita nel piazzale. Breve saluto di benvenuto del Colonnello Macor. Saluto del Signor Presidente della Repubblica. Al termine, il Signor Presidente della Repubblica lascia la tribuna per trasferirsi nella Sala briefing.

Saluto dell'Ambasciatore d'Italia a Sarajevo, Enrico Pietromarchi. Briefing del Colonnello Macor. A conclusione del briefing, il Signor Presidente della Repubblica riceve in dono dal Colonnello Macor il Crest dell'Unità. Il Signor Presidente della Repubblica appone la sua firma sul Libro d'Onore dell'Unità.

Il Signor Presidente della Repubblica si trasferisce al Palazzo di Presidenza di Bosnia Erzegovina.

Il Signor Presidente della Repubblica giunge al Palazzo di Presidenza di Bosnia Erzegovina. È ad accogliere il Capo del Protocollo della Presidenza di Bosnia Erzegovina, Mirsad Besic.

Incontro con la Presidenza tripartita di Bosnia Erzegovina, Presidenti Aliya Izetbegovic, ZivkoRadisic e Ante Jelavic.

Brevi dichiarazioni alla stampa del Presidente di turno della Presidenza tripartita, Aliya Izetbegovic, e del Signor Presidente della Repubblica.

Il Signor Presidente della Repubblica si trasferisce all'Hotel Holiday Inn.

Incontro con il Consiglio Interreligioso di Bosnia, composto dai Capi delle quattro Comunità Religiose, (musulmana, ortodossa, cattolica, ebraica), Reis Ul Ulema Mustafa Ceric, Metrop~lita Nikolaj , Cardinale Vinko Pulijc, che in questo momento detiene la Presidenza del Consiglio, ed il Capo della Comunità Ebraica, Jakob Finci. Al termine il Signor Presidente della Repubblica si trasferisce alla Caserma Tito.

Colazione alla Caserma Tito con i militari di truppa del contingente italiano. Partecipano altresì i Rappresentanti delle Organizzazioni non Governative italiane impegnate in Bosnia Erzegovina (durata: 45').

Breve pausa presso la Caserma Tito. Contemporaneamente, la Delegazione si accomoda nella Caffetteria della Caserma (durata: 45').

Il Signor Presidente della Repubblica si trasferisce alla base dell'Unità Multinazionale Specializzata (MSU), a Butmir (durata del trasferimento: 25').

Il Signor Presidente della Repubblica giunge alla base dell'Unità Multinazionale Specializzata. Onori Militari. Inno Nazionale. Visita della base. Briefing del Comandante dell'MSU, Colonnello C.C. Renato Scuzzarello. Il Signor Presidente della Repubblica appone la sua firma sul Registro d'Onore. Viene offerto al Signor Presidente della Repubblica un oggetto simbolico dell'Unità (durata: 1 h).

Al termine della rassegna il Signor Presidente della Repubblica raggiunge il leggio al centro del piazzale. Breve saluto di benvenuto del Colonnello Scuzzarello. Saluto del Signor Presidente della Repubblica.

Al termine, ricevuti i previsti Onori Militari, il Signor Presidente della Repubblica lascia il piazzale e si reca a visitare la centrale operativa della base. Breve esemplificazione di un'attività operativa. Incontro, nell'ufficio del Comandante dell'MSU, con gli Ufficiali Capi delle Rappresentanze internazionali che fanno parte del Reggimento (Argentina, Romena, Statunitense e Slovena). Il Signor Presidente della Repubblica appone la sua firma sul registro d'Onore dell'Unità.

Il Signor Presidente della Repubblica lascia la centrale e raggiunge la "sala rapporto". Briefing sull'Unità presentato dal Colonnello Scuzzarello. Il Signor Presidente della Repubblica appone la sua firma al registro d'Onore dell'Unità. Viene offerto al Signor Presidente della Repubblica un oggetto simbolico dell'Unità.

Il Signor Presidente della Repubblica lascia la sala rapporto transitando davanti ad un'aula in cui sono esposti alcuni equipaggiamenti speciali in dotazione al Reggimento. Il Signor Presidente della Repubblica viene accompagnato per una breve visita al vicino locale mensa e al termine raggiunge l'uscita dove una compagnia di Carabinieri rende gli Onori Militari finali.

Il Signor Presidente della Repubblica si trasferisce all'Aeroporto di Sarajevo.

Il Signor Presidente della Repubblica giunge all'Aeroporto di Sarajevo. E' a salutare il Ministro degli Affari Esteri di Bosnia Erzegovina, Jadranko Prlic. Sono altresì presenti i due Vice Ministri degli Affari Esteri, Husein Zivalj e Dragan Bozanovic, il Vice Capo del Protocollo del Ministero degli Affari Esteri, Mensur Jusic, l'Ambasciatore d'Italia a Sarajevo, Enrico Pietromarchi, l'Ambasciatore di Bosnia Erzegovina a Roma, Miroslav Palameta ed il Comandante Logistico della SFOR, Generale Enrico Mocellin.

Partenza del Signor Presidente della Repubblica con volo speciale alla volta di Roma (durata del volo: 1 h 15ca.; stesso fuso orario).

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza).

Accolto, ai piedi della scaletta dal Comandante dell'Aeroporto e dal Capo della Divisione Cerimonie, il Presidente della Repubblica, unitamente al Consigliere Diplomatico ed al Consigliere Militare, prende posto a bordo dell'elicottero presidenziale. Decollo dell'elicottero presidenziale.

Il velivolo presidenziale atterra all'eliporto del Palazzo del Quirinale.