(Impegno del Presidente della Repubblica)

On. CAVIGLIASSO, nuovo Presidente dell'Ordine Mauriziano. Ha inizio la parte ufficiale della visita.

Il Presidente della Repubblica lascia in auto la Prefettura (corteo privato: alleg. «A»).
Allegato «A»: corteo privato
Vettura del Cerimoniale
Dott. GORI, Col. MOREA, T. Col. PECORARO;
Vettura presidenziale (scortata da Corazzieri, in motocicletta)
Presidente della Repubblica, Sindaco di Torino (*);
Vettura "4"
Amb. BERLINGUER, Prefetto di Torino, Prefetto MOSINO;
Vettura "A"
Prof. VACIAGO, Min.Plen. ORTONA, Dott. GRELLA;
Vettura "B"
Dott. PRO, Sig. PICCHI, Sig. STEFANONI;
Vettura "C"
Sig. NATALE, Sig. VILLARINI.
(*) Nel percorso di giovedì 31 ottobre, dalla Biblioteca Nazionale Universitaria a Santena, il Sindaco prende posto nella vettura "4"; il Prefetto prende posto a sua volta posto nella vettura presidenziale.

Il corteo presidenziale giunge nel piazzale antistante il Palazzo Reale, dove il Capo dello Stato è accolto dal Comandante della Regione Militare Nord-Ovest. Quindi, accompagnato dal Comandante della Regione Militare Nord-Ovest e dall'Aiutante di Campo di servizio, il Presidente della Repubblica passa in rassegna un reparto d'onore schierato con bandiera e musica. Al termine dello schieramento sono ad attendere il Presidente della Repubblica i Rappresentanti della Camera dei deputati, del Senato della Repubblica, del Governo e della Corte Costituzionale, i Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale del Piemonte ed il Sindaco di Torino. Quindi, accompagnato dalle predette Personalità, il Capo dello Stato raggiunge, salendo per lo scalone d'onore, il piano di rappresentanza, dove è accolto dal Presidente del Comitato Promotore della commemorazione di Luigi Einaudi e dagli altri oratori della manifestazione. Subito dopo, il Presidente della Repubblica fa ingresso nel Salone degli Svizzeri e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la commemorazione di Luigi Einaudi nel trentennale della scomparsa:
- introduzione del Presidente del Comitato Promotore della commemorazione, On. Antonio Patuelli;
- intervento del Sindaco di Torino, On. Dott. Valerio Zanone;
- intervento del Prof. Antonio Martino, Ordinario di Storia e Politica monetaria all'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma, su "Luigi Einaudi economista";
- intervento del Segretario generale del Partito Liberale Italiano, On. Dott. Renato Altissimo, su "Luigi Einaudi, liberale, uomo di Stato e di Governo";
- discorso del Presidente della Repubblica.

Al termine della cerimonia, il Presidente della Repubblica lascia in auto il Palazzo Reale (corteo ufficiale: alleg. «B»).
Allegato «B»: corteo ufficiale
Vettura del Cerimoniale
Dott. GORI, Col. MOREA, T. Col. PECORARO;
Vettura presidenziale (scortata da Corazzieri, in motocicletta)
Presidente della Repubblica, Sindaco di Torino;
Vettura "1"
Rappresentante della Camera dei Deputati, Rappresentante del Senato della Repubblica, Cerimoniale;
Vettura "2"
Rappresentante del Governo, Rappresentante della Corte Costituzionale, Cerimoniale;
Vettura "2bis"
Eventuali altri membri di Governo, Cerimoniale;
Vettura "3"
Presidente della Giunta Regionale del Piemonte, Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte;
Vettura "4"
Amb. BERLINGUER, Prefetto di Torino, Prefetto MOSINO;
Vettura "A"
Dott. MASALA, Prof. VACIAGO;
Vettura "B"
Min. Plen. ORTONA, Dott. GRELLA, Dott. AGRÒ;
Vettura "C"
Dott. PRO, Sig. STEFANONI.

Il corteo presidenziale giunge a Palazzo d'Azeglio, sede della Fondazione Einaudi. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Presidente della Fondazione Einaudi ed accompagnato al piano di rappresentanza, dove incontra alcuni componenti del Consiglio di Amministrazione ed il Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione, assieme ai quali si intrattiene, quindi, nella Sala dei Rari, dove gli vengono mostrati alcuni dei documenti più significativi dell'Archivio einaudiano.

Il Presidente della Repubblica lascia in auto Palazzo d'Azeglio (corteo ufficiale: alleg. «B»).

Il Presidente della Repubblica giunge al Piccolo Regio, dove è accolto dal Presidente dell'Istituto Universitario di Studi Europei. Dopo aver incontrato, nell'atrio del Piccolo Regio, i componenti del Consiglio Direttivo e del Comitato Scientifico dell'Istituto, il Capo dello Stato fa ingresso nell'Aula e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia celebrativa del 40° anniversario di fondazione dell'Istituto Universitario di Studi Europei:
- intervento del Presidente dell'Istituto, Prof. Andrea Comba;
- intervento del Direttore Scientifico del Corso di Diritto del Commercio Internazionale, Prof. Giovanni Porro;
- intervento del Direttore Aggiunto del Centro Internazionale di Formazione della Organizzazione Internazionale del Lavoro, Prof. Gianfranco Gribaudo;
- intervento del Prof. Rinaldo Bertolino, Preside della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Torino.
Al termine, il Presidente della Repubblica, unitamente alle Personalità del corteo ufficiale, lascia a piedi il Piccolo Regio per recarsi in Prefettura.

Il Presidente della Repubblica giunge in Prefettura.

Colazione ufficiale nel Palazzo del Governo. Pausa pomeridiana.

Il Capo dello Stato lascia in auto la Prefettura per recarsi alla sede dell'Amministrazione Provinciale di Torino (corteo ufficiale: alleg. «B»).

Il corteo presidenziale giunge a Palazzo Cisterna. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene ricevuto dal Presidente dell'Amministrazione Provinciale di Torino ed accompagnato, salendo per lo scalone d'onore, al piano di rappresentanza, dove, nella Sala della Giunta, incontra il Consiglio Provinciale di Torino. Saluto del Presidente della Provincia, Dott. Luigi Sergio Ricca. Discorso del Presidente della Repubblica.

Il Presidente della Repubblica lascia in auto la sede dell'Amministrazione Provinciale di Torino per recarsi alla UTET (corteo ufficiale: alleg. «B»).

Il corteo presidenziale giunge alla sede della UTET. Accolto dal Presidente della Casa Editrice, il Presidente della Repubblica, dopo aver incontrato nell'atrio dell'edificio i componenti del Consiglio d'Amministrazione e del Collegio Sindacale della UTET, fa ingresso nella Sala "Pomba", dove prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia celebrativa del 200° anniversario della UTET:
- intervento introduttivo del Presidente della UTET, Dott. Gianni Merlini;
- prolusione del Presidente del Senato della Repubblica, Sen. Prof. Giovanni Spadolini;
- testimonianze di:
• Prof. Giuseppe Galasso (Cultura generale);
• Prof. Giovanni Conso (Giurisprudenza);
• Prof. Luciano Gallino (Scienze sociali);
• Prof. Carlo Zanussi (Medicina).

Terminata la cerimonia, il Capo dello Stato lascia in auto la UTET per recarsi alla sede dell'Unione Industriali di Torino (corteo ufficiale: alleg. «B»).

Il Presidente della Repubblica giunge alla sede dell'Unione Industriali di Torino. Accolto alla discesa della vettura dal Presidente dell'Unione Industriali di Torino, il Capo dello Stato viene accompagnato in una sala di rappresentanza dove gli vengono presentati i componenti della Giunta Esecutiva ed i Presidenti di categoria. Subito dopo, il Presidente della Repubblica fa ingresso nella sala convegni dove prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Saluto del Presidente dell'Unione Industriali di Torino, Sig. Bruno Rambaudi. Ha quindi luogo una conversazione tra il Presidente della Repubblica e gli imprenditori, che gli pongono delle domande.

Il Capo dello Stato lascia in auto la sede dell'Unione Industriale di Torino (corteo ufficiale: alleg. «B»).

Il corteo presidenziale giunge alla sede del giornale "La Gazzetta del Piemonte", dove è accolto, alla discesa dalla vettura, dall'Editore e dal Direttore del quotidiano. Dopo una breve sosta nell'Ufficio del Direttore del giornale, il Presidente della Repubblica visita la Redazione e si intrattiene con i giornalisti presenti.

Il Presidente della Repubblica lascia in auto la sede della "Gazzetta del Piemonte" per recarsi a Villa Sassi (corteo ufficiale: alleg. «B»).

Il corteo presidenziale giunge a Villa Sassi. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Presidente del "Circolo degli Alfieri" ed accompagnato in una sala di rappresentanza dove incontra i componenti del Direttivo dell'Associazione e gli altri invitati. Aperitivi. Pranzo in onore del Presidente della Repubblica offerto dal "Circolo degli Alfieri".

Il Capo dello Stato si accomiata dalle Personalità presenti e prende posto in auto per fare rientro in Prefettura (corteo ufficiale: alleg. «B»).

Il Presidente della Repubblica giunge in Prefettura. Ha termine la parte ufficiale della visita. Pernottamento.