Il Diario storico
Visita ufficiale del Presidente della Repubblica alla Città di Milano, ad organizzazioni industriali e ad istituzioni culturali (25-27 ottobre 1965)
Il Capo dello Stato lascia la Prefettura di Milano. (Corteo privato: Alleg. «C»).
Il Presidente della Repubblica giunge al Palazzo della RAI in Corso Sempione. Qui si trovano ad attenderlo: i Rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo e della Corte costituzionale, il Sindaco, il Primo Presidente ed il Procuratore Generale della Corte di Appello, il Comandante della Regione Aerea, il Comandante del 3° Corpo d'Armata, il Comandante del Dipartimento Militare Marittimo ed il Presidente dell'Amministrazione Provinciale. Sono altresì presenti il Presidente della RAI-TV, Ambasciatore Quaroni, con l'Amministratore Delegato, Dott. Gianni Granzotto, il Direttore generale, Dott. Ettore Bernabei, il Direttore della Sede RAI-TV di Milano e gli altri massimi esponenti dell'organo radiotelevisivo. Accompagnato dalle predette Autorità e dal Seguito, il Capo dello Stato raggiunge il nuovo Studio Televisivo TV/3. L'Ambasciatore Quaroni rivolge un breve indirizzo di omaggio. Segue una illustrazione delle caratteristiche tecniche e costruttive dello Studio. Il Capo dello Stato assiste quindi ad una prova di scena di uno spettacolo televisivo in preparazione negli Studi ed effettua successivamente una breve visita ai nuovi impianti del complesso.
Al termine della visita, il Capo dello Stato, dopo aver ricevuto il saluto delle Autorità presenti, passa in rassegna, accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante del 3° Corpo d'Armata, un picchetto d'onore schierato con bandiera e musica.
Il Corteo presidenziale (Alleg. «C») lascia il Palazzo della RAI e si dirige all'Aeroporto di Milano Malpensa.
Il Capo dello Stato giunge a Milano Malpensa e prede posto, con il Seguito, sull'aereo presidenziale.
Decollo dell'aereo presidenziale.
L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Roma Ciampino.