Il Diario storico
Giungono al Palazzo del Quirinale (Porta Principale - Scalone d'Onore lato opposto all'Ufficio Affari Militari) i familiari delle vittime che, accolti da Cerimonieri, vengono accompagnati nella Sala della Serra. Alla medesima ora e per il medesimo percorso giungono al Palazzo del Quirinale gli invitati alla cerimonia, che, dopo aver attraversato la Sala delle Stagioni, si recano nel Salone dei Corazzieri.
Giungono al Palazzo del Quirinale (Porta Principale Scalone d'Onore lato Ufficio Affari Militari) i Ministri degli Interni, di Grazia e Giustizia e della Difesa che, accolti da Cerimonieri, vengono accompagnati, seguendo lo stesso percorso, nel Salone dei Corazzieri.
Giungono al Palazzo del Quirinale (Porta Principale Scalone d'Onore lato Ufficio Affari Militari) S. Em. Rev.ma il Cardinale Arcivescovo di Palermo, i Presidenti del Senato della Repubblica, del Consiglio dei ministri e della Corte costituzionale ed il Vice Presidente della Camera dei deputati, i quali - accolti da un Cerimoniere e da un Aiutante di Campo - vengono accompagnati nella Sala del Brustolon, dove si trovano ad accoglierLi i componenti il Seguito del Presidente della Repubblica invitati alla cerimonia.
Il Presidente della Repubblica, preceduto dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, dall'Aiutante di Campo di servizio e dal Comandante del Reggimento Carabinieri Guardie della Repubblica ed accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, giunge, attraverso la Lungamanica, nella Sala della Serra, dove ha luogo l'incontro con i familiari delle vittime. Il Capo dello Stato si reca quindi nella Sala del Brustolon, dove incontra le Personalità ivi convenute. Nel frattempo, i familiari delle vittime raggiungono - attraverso le Sale Rosse e con ingresso dalla Sala delle Stagioni - il Salone dei Corazzieri, dove prendono posto nelle poltrone Loro riservate.
I componenti il Seguito del Presidente della Repubblica si recano a prendere posto nel Salone dei Corazzieri.
Il Presidente della Repubblica, preceduto dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, dall'Aiutante di Campo di servizio e dal Comandante del Reggimento Carabinieri Guardie della Repubblica ed accompagnato da S. Em. Rev.ma il Cardinale Arcivescovo di Palermo, dai Presidenti del Senato della Repubblica, del Consiglio dei ministri e della Corte costituzionale, dal Vice Presidente della Camera dei deputati e dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, fa ingresso - dalla Sala di Rappresentanza - nel Salone dei Corazzieri e prende posto nella poltrona riservatagli. Ha inizio la cerimonia di consegna di Medaglie d'oro al Valor Civile ai familiari delle vittime degli attentati ai Giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino:
- discorso del Presidente del Consiglio dei ministri, On. Prof. Giuliano Amato;
- discorso del Presidente della Repubblica.
Al termine, viene osservato un minuto di silenzio. Un trombettiere esegue il silenzio d'ordinanza. Dopo la lettura delle motivazioni, il Presidente della Repubblica procede alla consegna delle Medaglie d'Oro al Valor Civile e dei relativi brevetti ai familiari delle vittime degli attentati. Durante la consegna delle decorazioni si pongono ai lati del Presidente della Repubblica e del Presidente del Consiglio dei ministri il Ministro dell'Interno ed il Ministro di Grazia e Giustizia.
Il Presidente della Repubblica si congeda dalle Personalità presenti e fa ritorno a piedi in Palazzina. Subito dopo, gli invitati alla cerimonia, scendendo nel Cortile d'Onore per lo stesso percorso dell'arrivo, lasciano in auto il Palazzo del Quirinale.