Il Diario storico
Giungono al Palazzo del Quirinale (ingresso da Porta Principale) gli invitati alla, cerimonia che, salendo per lo Scalone d'Onore (lato opposto all'Ufficio Affari Militari), raggiungono il Salone dei Corazzieri, dove sono in precedenza convenuti i collaboratori del Presidente della Repubblica invitati alla cerimonia. Alla stessa ora e con le medesime modalità giungono al Palazzo del Quirinale il Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro ed i nuovi Cavalieri del Lavoro, che vengono accompagnati nella Sala della Serra.
Giunge al Palazzo del Quirinale (ingresso da Porta Principale) il Ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato, il quale - disceso dalla vettura nel Cortile d'Onore (androne dell'Ufficio Affari Militari) - viene accompagnato nella Sala della Serra.
Giungono al Palazzo del Quirinale (ingresso da Porta Principale) i Presidenti del Senato della Repubblica e della Corte Costituzionale. Discesi dalle rispettive vetture nel Cortile d'Onore (androne dell'Ufficio Affari Militari), gli Ospiti vengono accolti da un Cerimoniere ed un Aiutante di Campo ed accompagnati, salendo per lo Scalone d'Onore, nella Sala di Rappresentanza. La Guardia schierata nell'androne dell'Ufficio Affari Militari rende gli onori.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica e preceduto dal Capo del Cerimoniale, dall'Aiutante di Campo di servizio e dal Comandante dei Carabinieri Guardie della Repubblica, lascia la Palazzina per recarsi a piedi, attraverso la Lungamanica, nella Sala della Serra.
Il Presidente della Repubblica giunge nella Sala della Serra, dove ha luogo l'incontro con il Ministro dell'Industria, Commercio e Artigianato, il Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro ed i venticinque nuovi Cavalieri del Lavoro. Subito dopo, il Capo dello Stato si reca attraverso le Sale Rosse - nella Sala di Rappresentanza, dove incontra i Presidenti del Senato della Repubblica e della Corte Costituzionale. I nuovi Cavalieri del Lavoro raggiungono nel frattempo il Salone dei Corazzieri (ingresso dalla Sala delle Stagioni) e prendono posto nelle poltrone Loro riservate.
Il Presidente della Repubblica, unitamente ai Presidenti del Senato della Repubblica e della Corte Costituzionale, al Ministro dell'Industria, Commercio e Artigianato ed al Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro fa ingresso nel Salone dei Corazzieri e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia:
- discorso del Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, Sen. Alfredo Diana;
- discorso del Ministro dell'Industria, Commercio e Artigianato, On. Dott. Guido Bodrato.
Al termine dei discorsi, il Presidente della Repubblica procede alla consegna delle insegne ai nuovi Cavalieri del Lavoro e degli attestati ai nuovi venticinque Alfieri del Lavoro.
Terminata la cerimonia, il Capo dello Stato si reca, unitamente agli Ospiti, nel Salone delle Feste, dove viene servito un rinfresco.
Il Presidente della Repubblica, dopo essersi accomiatato dalle Personalità presenti, lascia il Salone delle Feste per fare rientro in Palazzina. Successivamente gli invitati, scendendo per lo Scalone d'Onore, lasciano il Palazzo del Quirinale.