Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) (corteo privato: vedi allegato).
Allegato: corteo privato
vettura presidenziale
Presidente della Repubblica, Dott. MACCANICO;
vettura con
Prefetto MOSINO, Cons. ORTONA.
Si recano in anticipo in Campidoglio, con partenza dalla Palazzina alle ore 10,10, le seguenti vetture:
vettura del Cerimoniale
Dott. BRUNO, Col. OROFINO, Col. AZZOLIN;
vettura con:
Min. BERLINGUER, Dott. BAROLI;
vettura con:
Dott. BASILI, Sig. MARIMPIETRI.
Il Capo dello Stato giunge in Campidoglio (Via del Tempio di Giove). All'ingresso del Portico del Vignola si trovano a riceverlo i Rappresentanti del Senato e della Camera, il Ministro per i Beni Culturali e Ambientali, il Rappresentante della Corte costituzionale, il Prefetto ed il Sindaco di Roma. Accompagnato dalle predette Autorità, il Presidente della Repubblica raggiunge la Sala della Protomoteca, all'ingresso della quale sono ad attenderlo il Presidente della Giunta Regionale della Sardegna, il Sindaco di Nuoro ed il Presidente del Comitato Nazionale delle celebrazioni.
Il Presidente della Repubblica prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia:
- indirizzo di saluto del Sindaco di Roma, Sen. Dott. Nicola Signorello;
- breve discorso del Presidente della Giunta Regionale della Sardegna, On. Mario Melis;
- breve discorso del Sindaco di Nuoro, Ing. Giannetto Congeddu;
- indirizzo di saluto del Ministro per i Beni Culturali e Ambientali, On. Dott. Antonino Gullotti;
- prolusione del Presidente del Comitato Nazionale delle celebrazioni, Prof. Carlo Bo.
Il Presidente della Repubblica, dopo essersi congedato dalle Autorità presenti, lascia in auto il Campidoglio per fare rientro al Palazzo del Quirinale (corteo privato: vedi allegato).