Il Capo dello Stato, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto la Villa del Gombo (Tenuta di S. Rossore) per recarsi a Pisa (corteo privato: alleg. «A»).
Allegato «A»: corteo privato
vettura del cerimoniale
Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare Aggiunto di servizio, Comandante dei Corazzieri;
vettura presidenziale (Maserati 5000 con scorta ridotta di Corazzieri in motocicletta)
Presidente della Repubblica, Segretario generale della Presidenza della Repubblica;
vetture di servizio con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale ed il Comandante del Nucleo Carabinieri Presidenziale;
A) Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, Capo del Servizio Stampa del Quirinale.

Il corteo presidenziale giunge dinanzi alla Prefettura di Pisa. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato - accompagnato dal Consigliere Militare e dal Vice Comandante della Regione Militare - passa in rassegna il reparto d'onore schierato con bandiera e musica. All'ingresso della Prefettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dai Rappresentanti della Camera, del Senato, del Governo e della Corte costituzionale, dai Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale della Toscana, dal Commissario del Governo nella Regione Toscana e dal Prefetto di Pisa.

In un salotto di rappresentanza della Prefettura, il Capo dello Stato incontra i Vescovi della Provincia. Successivamente, alla presenza dei Rappresentanti della Camera, del Senato, del Governo e della Corte costituzionale, dei Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale della Toscana, del Commissario del Governo nella Regione Toscana e del Prefetto di Pisa, il Presidente della Repubblica riceve dapprima e separatamente: i Parlamentari della Provincia, il Sindaco con la Giunta, il Procuratore Generale della Corte d'appello, il Comandante della Regione Aerea, il Comandante del Dipartimento Militare Marittimo, il Presidente dell'Amministrazione Provinciale con la Giunta ed i Consiglieri Regionali della Provincia. Segue la presentazione delle altre Autorità e Rappresentanze.

Il Presidente della Repubblica lascia in auto la Prefettura per recarsi al Palazzo dei Congressi (corteo ufficiale: alleg. «B»).
Allegato «B»: corteo ufficiale
vettura del cerimoniale
Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare Aggiunto di servizio, Comandante dei Corazzieri;
vettura presidenziale (*) (Maserati 5000, scortata da Corazzieri in motocicletta)
Presidente della Repubblica, Sindaco di Pisa, Segretario generale della Presidenza della Repubblica;
vetture di servizio con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale ed il Comandante del Nucleo Carabinieri Presidenziale;
1) Rappresentante della Camera dei deputati, Rappresentante del Senato della Repubblica;
2) Rappresentante del Governo, Rappresentante della Corte costituzionale;
3) Presidente della Giunta Regionale della Toscana, Presidente del Consiglio Regionale della Toscana;
4) Commissario del Governo nella Regione Toscana, Prefetto di Pisa;
A) Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, Capo del Servizio Stampa del Quirinale.
(*) Nel corso della visita allo stabilimento della "Saint Gobain" sulla vettura presidenziale prende posto l'Amministratore Delegato della Società. Il Sindaco di Pisa prende posto sulla vettura 4.

Il corteo presidenziale giunge al Palazzo dei Congressi. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene ricevuto dal Rettore Magnifico dell'Università degli Studi di Pisa, dal Presidente della Provincia, dal Vice Sindaco di Pisa e dal Preside della Facoltà di Economia e Commercio. Il Presidente della Repubblica effettua quindi una breve visita alla nuova Biblioteca e ad alcune aule della Facoltà di Economia e Commercio. Al termine, il Capo dello Stato si reca nell'Aula dei Congressi e prende posto nella poltrona centrale della prima fila.

Ha inizio la cerimonia di chiusura della "Conferenza economica comprensoriale dell'area pisana":
- saluto del Rettore dell'Università degli Studi di Pisa, Prof. Bruno Guerrini; (al termine, consegna Medaglia ricordo);
- relazione conclusiva del Preside della Facoltà di Economia e Commercio, Prof. Riccardo Varaldo.

Al termine dei discorsi, il Presidente della Repubblica lascia in auto il Palazzo dei Congressi per recarsi alla Scuola Normale Superiore di Pisa (corteo ufficiale: alleg. «B»).

Il corteo presidenziale giunge all'ingresso della Scuola Normale Superiore di Pisa dove il Capo dello Stato viene ricevuto dal Direttore, Prof. Edoardo Vesentini (consegna Medaglia ricordo). Nel chiostro della Scuola, vengono presentati al Presidente della Repubblica i Capi Gruppo Consiliari ed i Presidenti delle Circoscrizioni del Comune di Pisa. Il Capo dello Stato raggiunge quindi, a piedi, l'Arengario di Piazza dei Cavalieri. Indirizzo di saluto del Sindaco di Pisa, On. Vinicio Bernardini.

Al termine, il Capo dello Stato lascia l'Arengario di Piazza dei Cavalieri e, dopo un breve tratto a piedi, prende posto sulla vettura presidenziale per recarsi in Prefettura (corteo ufficiale: alleg. «B»).

Colazione ufficiale in Prefettura. Sosta in Prefettura.

Il Presidente della Repubblica lascia in auto la Prefettura per recarsi in Piazza dei Miracoli (corteo ufficiale: alleg. «B»).

Il corteo presidenziale giunge in Piazza dei Miracoli, all'altezza della Torre Pendente. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato raggiunge a piedi il Museo delle Sinopie dove viene ricevuto dal Presidente-Operaio dell'Opera Primaziale di Pisa, Prof. Giuseppe Toniolo, dal Prof. Enzo Carli e dal Prof. Filippo Motta (EPT-PISA). Visita al Museo delle Sinopie.

Al termine della visita, il Presidente della Repubblica lascia il Museo delle Sinopie e, dopo aver passato in rassegna - accompagnato dal Consigliere Militare e dal Vice Comandante della Regione Militare - un reparto d'onore schierato con bandiera e musica, prende posto in auto per recarsi allo stabilimento della "Saint Gobain" (corteo ufficiale: alleg. «B»).

Il corteo presidenziale giunge allo stabilimento della "Saint Gobain". Nella vettura presidenziale prende posto l'Amministratore Delegato della Società. Visita ai nuovi impianti, in corso di allestimento, per la produzione di cristallo. Al termine, l'Amministratore Delegato della "Saint Gobain" ed un rappresentante del Consiglio di Fabbrica rivolgono al Capo dello Stato un breve indirizzo di saluto, alla presenza delle maestranze (consegna Medaglia ricordo da parte dell'Amministratore Delegato).

Il Presidente della Repubblica lascia in auto lo stabilimento della "Saint Gobain" per recarsi al Sacrario di Kindu (corteo ufficiale: alleg. «B»).

Il corteo Presidenziale giunge al Sacrario di Kindu. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene ricevuto dal Comandante della Regione Aerea e dal Comandante della 46^ Aerobrigata. Il Presidente della Repubblica accede quindi nel Sacrario e depone una corona d'alloro sulle tombe dei Caduti.

Il Capo dello Stato lascia in auto il Sacrario di Kindu per recarsi all'Aeroporto di Pisa-San Giusto (corteo ufficiale: alleg. «B»).

Il corteo presidenziale giunge all'Aeroporto di Pisa-San Giusto. Disceso dalla vettura il Capo dello Stato, dopo essersi accomiatato dalle Autorità presenti, prende posto sull'aereo presidenziale (passaggio a piedi in mezzo a 600 bambini delle Elementari di Pisa). Decollo dell'aereo presidenziale.

L'aereo che reca a bordo il Capo dello Stato atterra all'Aeroporto di Roma-Ciampino.