Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto la propria abitazione per recarsi ad Arezzo (corteo privato: alleg. «A»).
Allegato «A»: corteo privato
vettura del cerimoniale
Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare Aggiunto di servizio, Comandante dei Corazzieri;
vettura presidenziale (*) (Maserati 5000, con scorta ridotta, nei percorsi urbani, di Corazzieri in motocicletta)
Presidente della Repubblica, Segretario generale della Presidenza della Repubblica;
vetture di servizio con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale ed il Comandante del Nucleo Carabinieri Presidenziale;
A) Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, Capo del Servizio Stampa del Quirinale.
(*) Nel percorso dal Comune all'Ospedale Civile di Arezzo, sulla vettura presidenziale prende posto il Sindaco di Arezzo. Il Prefetto di Arezzo prende posto in una vettura che si inserisce in corteo dopo quella di servizio con il Comandante del Nucleo Carabinieri Presidenziale.
Il corteo presidenziale giunge ad Arezzo. Disceso dalla vettura di fronte al Palazzo Comunale, il Capo dello Stato viene ricevuto dal Prefetto e dal Sindaco di Arezzo ed accompagnato, salendo per lo scalone, al piano di rappresentanza. Il Presidente della Repubblica fa quindi ingresso nella Sala Consiliare, dove il Sindaco di Arezzo, Prof. Aldo Ducci, gli rivolge un breve indirizzo di saluto in presenza del Consiglio Comunale e dei Presidenti delle Circoscrizioni.
Al termine, il Capo dello Stato lascia il Palazzo Comunale per recarsi all'Ospedale Civile di Arezzo (corteo privato: alleg. «A»).
Il corteo presidenziale giunge all'Ospedale Civile (ingresso: lato Via Anconetana). Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dai Presidenti dell'USL 23 e del Comitato Autonomo per la lotta contro i tumori e raggiunge quindi a piedi il palco dove si trovano ad attenderlo le Personalità civili e militari invitate all'inaugurazione del nuovo Centro Oncologico CALCIT. Ha luogo la cerimonia:
- indirizzo di saluto del Sindaco di Arezzo, Prof. Aldo Ducci;
- indirizzo di saluto del Presidente del CALCIT, Signor Gianfranco Barulli;
- indirizzo di saluto del Presidente dell'USL 23, Signor Tito Barbini.
Al termine dei discorsi, il Capo dello Stato si intrattiene brevemente con gli studenti. Quindi - accompagnato dalle Autorità che erano ad accoglierlo e dal Seguito - raggiunge a piedi il Centro Oncologico CALCIT e visita il reparto che gli viene illustrato dal Direttore del Centro, Prof. Pieralberto Nannicini. Successivamente, dopo lo scoprimento di una lapide a ricordo della Medaglia d'Oro al V.M. Vice Brigadiere Salvo D'Acquisto, al quale è dedicata la Sala della TAC, il Presidente della Repubblica visita la nuova apparecchiatura che gli illustrata dal Direttore del Servizio radiologico, Dott. Iacopo Galessi.
Al termine, il Capo dello Stato si accomiata dalle Personalità presenti e lascia in auto l'Ospedale Civile di Arezzo per recarsi a Firenze (corteo privato: alleg. «A»).
Colazione in Provincia di Firenze ("Omero" ad Arciti).