Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Scalone d'Onore - lato Servizio Affari Militari ) per recarsi alla Caserma Macao. La vettura presidenziale è preceduta da una vettura con il Capo del Servizio Stampa del Quirinale ed il Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica ed è seguita dalle auto di servizio con il V. Ispettore Generale di P.S. del Quirinale ed il Comandante del Nucleo Carabinieri Presidenziale.

Il corteo presidenziale giunge alla Caserma Macao. Il Presidente della Repubblica, con il Seguito, prende posto a bordo dell'elicottero presidenziale (sistemazione a bordo dell'elicottero: alleg. «A»).
Allegato «A»: sistemazione a bordo dell'elicottero
Elicottero presidenziale: andata
Presidente della Repubblica, Dott. Antonio MACCANICO, Generale FERRARA, Ministro JACOBUCCI, Dott. GORI, Dott. ROSSI, Ten. Col. PICCININI; ritorno: predetti più Dott. SPOLITI, Dott. BRUNO, Cap. FABBRI.

Decollo dell'elicottero presidenziale.

L'elicottero presidenziale atterra nel Parco del Circeo (località Cocuzza). Ai piedi della scaletta il Capo dello Stato viene ricevuto dal Ministro e dal Sottosegretario di Stato dell'Agricoltura e delle Foreste, con i più diretti collaboratori. Si trovano altresì ad attendere il Presidente della Repubblica il Ministro per l'Ecologia, i Sindaci dei quattro comuni sul cui territorio incide il Parco del Circeo, i Presidenti nazionali dei maggiori enti culturali, naturalistici ed ecologici, i giornalisti specializzati nei medesimi settori e gli altri invitati dal Ministro dell'Agricoltura e delle Foreste.

Il Presidente della Repubblica prende posto a bordo di una campagnola scoperta (corteo privato: alleg. «B»). Visita in auto al Parco del Circeo nella foresta, che viene illustrata dal Direttore del Parco, Dott. Enrico Ortese. Durante il percorso, sosta in località Cerasella per un incontro con gli uomini del Corpo Forestale dello Stato addetti al Servizio Antincendio e con le scolaresche in visita al Parco.
Allegato «B»: corteo privato
Auto-campagnola: TV-FOTO
Auto-campagnola
Presidente della Repubblica, Ministro PANDOLFI, Ministro BIONDI, Sottosegretario SANTARELLI, Dott. MACCANICO, Signora MARCORA, Dott. ALESSANDRINI (Dir. Gen. Min. Agric. e Foreste), Dott. ORTESE (Direttore P.N. Circeo);
Auto-campagnola di servizio
Dott. ROSSI, Ten. Col. PICCININI, 6 addetti alla sicurezza;
Pulmino (24 posti)
Avv. G. BASSANI (Presidente "Italia Nostra"), Dott. BORTOLOTTI (Capo Div. Parchi), Dott. CALABRÒ (Capo Gab. Min. Agric. e Foreste), Prof. CANTELMO (Dir. Scuola Forestale), Signor CAVALIERI (Sindaco S. Felice Circeo), Dott. A. CEDERNA (Giornalista), Sig. CORONA (Sindaco Latina), Arch. DE ORSOLA (Presidente P. N. Gran Paradiso), Sig. FERRAIUOLO (Sindaco Ponza), Generale FERRARA, Signora GIACOMINI, Dott. GORI Sig. HOWARD (Presidente Fondazione Caetani), Dott. IALONGO (Sindaco Sabaudia), Ministro JACOBUCCI, Prof. MONTALENTI (Presidente Acc. Naz. Lincei), Arch. PRATESI (Presidente WWF Italia), Dott. RAPONI (Presidente LIPU), Prof. RICAS (Presidente TCI), Prof. SILVESTRI (Presidente Federnatura), Giornalista Dr. GAVAZZI;
2° Pulmino
Dott. AGRÒ, Cav. AGLIECO, Dott. ANGELINI, Sig. BORSACCHI, Dott. REBECCHI, Cav. IOVINE, Dott. EMINENTE.

Al termine della visita, il corteo presidenziale giunge al Centro visitatori. Disceso dalla campagnola, il Presidente della Repubblica effettua una visita al Museo del Parco, che viene illustrata dal Direttore generale per l'Economia Montana e per le Foreste, Dott. Alfonso Alessandrini.

Al termine, il Capo dello Stato effettua una visita alla Biblioteca del Parco posta nel medesimo piazzale.

Il Presidente della Repubblica fa ingresso nell'adiacente Saletta delle conferenze e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Il Ministro dell'Agricoltura e delle Foreste, On. Dott. Filippo Maria Pandolfi, rivolge un indirizzo di saluto ed illustra brevemente le origini e le caratteristiche del Parco del Circeo. Il Capo dello Stato consegna quindi una Targa ricordo alla Signora Gianna Marcora, vedova del Ministro Giovanni Marcora, che ha ampliato il Parco del Circeo, ed alla Signora Wally Giacomini, vedova dell'illustre ecologo Prof. Valerio Giacomini, che ha effettuato studi sul Parco.

Al termine, il Presidente della Repubblica, con il Seguito, il Ministro dell'Agricoltura e delle Foreste e gli invitati alla colazione si trasferiscono a piedi nel prato antistante la Mensa: viene servito l'aperitivo.

Colazione nella Mensa del Parco. Al termine, il Ministro dell'Agricoltura e delle Foreste rivolge un breve saluto augurale e dona quindi al Presidente della Repubblica una medaglia a ricordo dell'avvenimento.

Sosta all'interno del Parco.

Dopo aver preso congedo dalle Personalità presenti, il Capo dello Stato prende posto in auto per recarsi a Sabaudia (corteo privato: alleg. «C»).
Allegato «C»: corteo privato (*)
vettura A
Capo del Servizio Stampa del Quirinale, Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica;
vettura presidenziale (Alfa Romeo 2500, con scorta ridotta di Corazzieri in motocicletta)
Presidente della Repubblica, Segretario generale della Presidenza della Repubblica;
vetture di servizio con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale ed il Comandante del Nucleo Carabinieri Presidenziale.
(*) Nel percorso dal Parco del Circeo alla città di Sabaudia: sulla vettura "A" prende posto il Prefetto di Latina; sulla vettura presidenziale prende posto il Sindaco di Sabaudia. Nel percorso dalla città di Sabaudia al Parco del Circeo, sulla vettura presidenziale prende posto il Prefetto di Latina.

Il corteo presidenziale giunge nella Piazza del Comune di Sabaudia. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Vice Sindaco di Sabaudia e, dopo un breve percorso a piedi, raggiunge la tribuna allestita nella medesima Piazza, dove si trovano ad attenderlo le Autorità civili e militari invitate alla celebrazione del cinquantenario di fondazione di Sabaudia. Ha inizio la cerimonia:
- discorso del Sindaco di Sabaudia, Dott. Nello Ialongo;
- consegna di medaglie-ricordo d'argento, da parte del Sindaco di Sabaudia, al Sindaco di Latina, al Presidente dell'Amministrazione Provinciale di Latina ed al Presidente della Giunta Regionale del Lazio.
Il Sindaco di Sabaudia consegna quindi una medaglia-ricordo d'oro al Capo dello Stato.

Il Presidente della Repubblica, con il Sindaco di Sabaudia ed il Seguito, accompagnato da eventuali Ministri Segretari di Stato presenti, dai Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale del Lazio, dai Parlamentari presenti, dal Commissario del Governo nella Regione Lazio, dal Prefetto di Latina e dal Presidente dell'Amministrazione Provinciale di Latina, si reca ad inaugurare il Museo di Emilio Greco, allestito nelle Sale del Palazzo Municipale. Sulla soglia del Museo il Capo dello Stato viene ricevuto dal Maestro Emilio Greco, che illustra la visita. Al termine, il Presidente della Repubblica, con le Personalità anzidette, sosta brevemente per un brindisi augurale. Il Capo dello Stato si reca quindi nel Salone adiacente dove, alla presenza dei Consiglieri Comunali di Sabaudia, l'On. Prof. Rodolfo Carelli gli rivolge un breve indirizzo di saluto. Il Presidente della Repubblica consegna quindi al Maestro Greco una medaglia a ricordo della circostanza. Successivamente, il Sindaco di Sabaudia presenta al Capo dello Stato i Consiglieri Comunali. Al termine, il Presidente della Repubblica incontra, in una Sala della Biblioteca Comunale, una delegazione di lavoratori della MIAL (10 persone).

Il Presidente della Repubblica, dopo aver preso congedo dalle Personalità presenti, lancia in auto Sabaudia per fare ritorno al Parco del Circeo (corteo privato: alleg. «C»).

Il corteo presidenziale giunge al Parco del Circeo - località Cocuzza. Il Presidente della Repubblica prende posto a bordo dell'elicottero presidenziale (Sistemazione a bordo dell'elicottero: alleg. «A»).

Decollo dell'elicottero presidenziale.

L'elicottero presidenziale atterra nella Caserma Macao. Il Presidente della Repubblica si reca in auto nella propria abitazione di Piazza Trevi.