Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Capo del Servizio Stampa e dal Capo dell'Ufficio Cerimonie, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina). L'auto presidenziale è seguita dalle vetture di servizio con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale ed il Comandante del Nucleo Carabinieri Presidenziale.
Il corteo presidenziale giunge all'Istituto per il Medio ed Estremo Oriente (ingresso da Via Merulana 248). Disceso dalla vettura nell'atrio del Palazzo Brancaccio, il Capo dello Stato viene ricevuto dal Presidente dell'Istituto per il Medio ed Estremo Oriente ed accompagnato, salendo per lo Scalone, al piano di rappresentanza, dove viene accolto dalla Direttrice del Museo nazionale d'arte orientale. Dopo aver attraversato - unitamente alle predette Personalità ed al Seguito - le sale del Museo nazionale d'arte orientale, il Presidente della Repubblica fa ingresso nella Sala delle Conferenze e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Il Prof. Gherardo Gnoli, Presidente dell'Istituto italiano per il Medio ed Estremo Oriente, pronuncia il discorso commemorativo.
Al termine del discorso, il Capo dello Stato si reca nella Sala della Presidenza dove incontra i collaboratori dell'Istituto per il Medio ed Estremo Oriente.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato come all'arrivo, lascia il Palazzo Brancaccio per fare rientro nella propria abitazione di Piazza Trevi (corteo: stessa formazione dell'andata).