Il Diario storico
Il Capo dello Stato, accompagnato dal Segretario generale e dalla Signora Maccanico, lascia in auto la propria abitazione (Piazza Trevi) per recarsi a Firenze. L'autovettura presidenziale è seguita da una vettura di servizio con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale.
Il Presidente della Repubblica giunge a Firenze, in Piazza della Signoria. Disceso dalla vettura il Capo dello Stato viene ricevuto, all'ingresso di Palazzo Vecchio, dai Rappresentanti del Senato, della Camera e del Governo, dal Presidente del Consiglio Regionale, dal Prefetto di Firenze-Commissario del Governo nella Regione Toscana e dal Sindaco di Firenze. Si trova altresì ad attendere il Capo dello Stato il Presidente della Fondazione Luigi Einaudi. Sono presenti il Consigliere Militare, il Consigliere per i problemi dell'ordine democratico e della sicurezza, il Capo del Servizio Stampa, il Capo dell'Ufficio Cerimonie, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri, giunti in precedenza a Firenze. Salendo per lo Scalone d'Onore, il Capo dello Stato raggiunge il piano di rappresentanza. Dopo aver incontrato, gli oratori ufficiali della manifestazione, il Presidente della Repubblica fa ingresso nel salone dei Dugento e prende posto nella poltrona centrale della prima fila, avendo a destra e a sinistra le principali Autorità. Ha inizio la cerimonia;
- indirizzo di saluto del Sindaco di Firenze, Signor Elio Gabbuggiani;
- indirizzo di saluto del Presidente della Fondazione Luigi Einaudi, Dott. Franco Mattei;
- discorso del Prof. Geno Pampaloni;
- discorso del Prof. Franco Romani;
- discorso del Sen. Dott. Giovanni Malagodi.
Terminata la cerimonia, il Capo dello Stato, dopo aver ricevuto l'omaggio delle Autorità presenti, lascia in auto Palazzo Vecchio (corteo privato).
Colazione privata a Firenze (in casa del Prof. Paolo Barile).
Il Presidente della Repubblica effettua una visita, in forma privata, al Centro di Restauro delle Sovrintendenze Archeologiche di Firenze (Via del Palazzo Bruciato, 9).
Al termine della visita, il Presidente della Repubblica lascia in auto Firenze, accompagnato dalla Signora Pertini e dalla Signora Maccanico per far rientro a Roma.