Il Presidente della Repubblica lascia la propria abitazione in automobile, per recarsi all'Aeroporto di Ciampino, ove è ad attenderlo il Seguito ivi in precedenza convenuto.

Il Presidente della Repubblica giunge all'Aeroporto di Ciampino e prende posto sull'aereo presidenziale.

Decollo dell'aereo presidenziale.

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto "Cristoforo Colombo" di Genova, dove il Capo dello Stato viene ricevuto, ai piedi della scaletta, dai Rappresentanti della Camera, del Senato (*), dai Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale, dal Prefetto-Commissario del Governo della Regione Liguria e dal Sindaco di Genova. Il Presidente della Repubblica prende posto in auto per recarsi alla Prefettura di Genova (corteo ufficiale: alleg. «A»).
Allegato «A»: corteo ufficiale
vettura del cerimoniale
Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare Aggiunto di servizio, Comandante dei Corazzieri
vettura presidenziale (Flaminia 335 scortata da Corazzieri in motocicletta)
Presidente della Repubblica, Sindaco di Genova, Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare del Presidente della Repubblica;
vettura di servizio con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale;
1) Rappresentante della Camera dei deputati, Rappresentante del Senato della Repubblica;
2) Rappresentante del Governo, Presidente della Giunta Regionale della Liguria;
3) Presidente del Consiglio Regionale della Liguria, Prefetto-Commissario del Governo nella Regione Liguria;
A) Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica, Capo del Servizio Stampa, Capo della Segreteria Particolare del Presidente della
Repubblica.
(*) Il Rappresentante del Governo è giunto a Genova con l'aereo presidenziale. Il Consigliere Diplomatico ha perduto l'aereo presidenziale ed è giunto a Genova nel pomeriggio del 12 ottobre con un volo di linea Alitalia.

Il corteo presidenziale giunge al Palazzo del Governo. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica - accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare - passa in rassegna il reparto d'onore schierato con bandiera e musica. Il Capo dello Stato fa quindi ingresso nella Prefettura e raggiunge, in ascensore, il piano di Rappresentanza.

Il Presidente della Repubblica incontra, in un salotto di rappresentanza, i Vescovi della Provincia. Successivamente, alla presenza dei Rappresentanti della Camera, del Senato e del Governo, dei Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale e del Prefetto-Commissario del Governo nella Regione Liguria, il Presidente della Repubblica riceve dapprima e separatamente i Parlamentari della Provincia, gli Assessori Regionali ed i componenti l'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale, il Sindaco con la Giunta, il Primo Presidente ed il Procuratore Generale della Corte d'appello, il Comandante del Dipartimento Militare Marittimo, il Comandante della Regione Aerea, il Comandante della Regione Militare, il Presidente dell'Amministrazione Provinciale con la Giunta ed i Consiglieri Regionali della Provincia.

Il Presidente della Repubblica si trasferisce a piedi - accompagnato dai Rappresentanti della Camera, del Senato e del Governo, dal Prefetto-Commissario del Governo nella Regione Liguria e dal Seguito - nello stesso Palazzo Spinola, presso la Sede dell'Amministrazione Provinciale. All'ingresso, il Capo dello Stato viene ricevuto dai Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale, dal Sindaco di Genova e dal Presidente della Provincia ed accompagnato nel Salone del Consiglio dove - alla presenza delle Autorità elettive della Regione Liguria - ascolta gli indirizzi di saluto del Presidente dell'Ammistrazione Provincia le di Genova, Signor Rinaldo Magnani, e del Presidente della Giunta Regionale, Signor Angelo Carossino. Al termine, il Presidente della Repubblica si intrattiene brevemente con i partecipanti alla cerimonia nella Sala degli Arazzi.

Il Presidente della Repubblica lascia il Palazzo della Provincia e, dopo un incontro in Piazzale Mazzini con gli studenti genovesi, depone un cuscino di fiori dinanzi al Monumento a Giuseppe Mazzini. Il Capo dello Stato prende posto in auto per recarsi a Monumento ai Caduti (corteo ufficiale: alleg. «A»).

Il corteo presidenziale giunge in Piazza della Vittoria. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica depone una corona d'alloro sul Monumento ai Caduti. Le Autorità del corteo ufficiale, che accompagnano il Capo dello Stato nella salita al Monumento, sostano, durante la deposizione, in corrispondenza della breve rampa finale. Terminata la deposizione, il Presidente della Repubblica prende posto in auto per recarsi in Via XX Settembre, presso le Lapidi dei Caduti Partigiani (corteo ufficiale: alleg. «A»).

Il Capo dello Stato depone due corone d'alloro sulle Lapidi dei Caduti Partigiani. Dopo la deposizione, il Presidente della Repubblica riprende posto in auto, per fare ritorno in Prefettura (corteo ufficiale: alleg. «A»).

Il corteo presidenziale giunge a Palazzo Spinola.

Il Presidente della Repubblica incontra in una Sala della Prefettura gli alunni di tre classi della Scuola Elementare "Giano Grillo".

Colazione ufficiale in Prefettura.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale e dal Prefetto di Genova, lascia in auto - in forma strettamente privata - la Prefettura di Genova per recarsi all'Istituto Giannina Gaslini. L'auto presidenziale è seguita dalla vettura con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale.

Il Capo dello Stato giunge all'Istituto Giannina Gaslini, dove viene ricevuto dal Vice-Presidente dell'Istituto, Prefetto Pietro Rizzo, nonché dal Presidente della Giunta Regionale, dal Sindaco di Genova e dall'Assessore Regionale alla Sanità. Di fronte alla Cappella, vengono presentati al Presidente della Repubblica i componenti il Consiglio di Amministrazione dell'Istituto. Effettuata una breve visita alla Cappella, il Presidente della Repubblica si reca a piedi fino al Padiglione di Medicina ed Ostetricia dove, dopo aver incontrato una rappresentanza delle varie categorie di dipendenti dell'Istituto, visita la I^ Divisione di Pediatria ed il Servizio di nefrologia ed emodialisi.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale e dal Prefetto di Genova, lascia in auto l'Istituto Giannina Gaslini per recarsi a Palazzo San Giorgio.

Il Presidente della Repubblica giunge a Palazzo San Giorgio. All'ingresso del Palazzo, il Capo dello Stato, ricevuto dal Presidente del Consorzio Autonomo del Porto di Genova, Prof. Giuseppe Dagnino, sale a piedi per lo Scalone d'Onore e si reca nel Salone delle Compere, dove ha luogo la presentazione dei membri dei Comitati. Il Presidente del Consorzio illustra quindi brevemente al Capo dello Stato il plastico del Porto di Genova.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale, lascia in auto il Palazzo San Giorgio per recarsi al Piazzale San Benigno.

Il Capo dello Stato giunge presso la Sede della Compagnia Portuale, dove si trova ad attendere il Console della Compagnia Portuale. Nella Sala delle Chiamate, il Presidente della Repubblica incontra i lavoratori della città di Genova, alla presenza dei quali ascolta gli indirizzi di saluto del Console della Compagnia Portuale, Signor Giovanni Agosti, e di un rappresentante delle altre categorie di lavoratori, in precedenza designato.

Il Presidente della Repubblica lascia il Piazzale San Benigno per recarsi al negozio di abbigliamento "Marius" (Via Luccoli), di proprietà di un amico del Signor Presidente.

Il Capo dello Stato, dopo la visita privata, lascia (Via Luccoli) per recarsi all'Ospedale Galliera.

Il Capo dello Stato giunge all'Ospedale Galliera, dove si trova ad attendere il Sindaco di Genova, e si reca nella Saletta del Pronto soccorso per rendere omaggio alla Salma dell'Operaio Pietro Nurra, deceduto poche ore prima per un incidente sul lavoro. Al termine, il Presidente della Repubblica si reca in Via Boine 17 per far visita ad un suo amico infermo, di nome Osvaldo Scarani.

Il Presidente della Repubblica, dopo la visita privata, lascia (Via Boine) per fare rientro in Prefettura.

Il Capo dello Stato lascia in auto la Prefettura per recarsi a Palazzo Tursi (corteo privato: alleg. «B»).
Allegato «B»: corteo privato
vettura del cerimoniale
Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare Aggiunto di servizio, Comandante dei Corazzieri;
vettura presidenziale (Alfa Romeo 2000 con scorta ridotta di Corazzieri in motocicletta)
Presidente della Repubblica, Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Prefetto-Commissario del Governo nella Regione Liguria;
vettura di servizio con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale;
A) Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica;
B) Capo del Servizio Stampa, Capo della Segreteria Particolare del Signor Presidente.

Il corteo presidenziale giunge a Palazzo Tursi, dove il Capo dello Stato viene ricevuto dal Sindaco di Genova ed accompagnato, salendo con l'ascensore, nello Studio del Sindaco, dove sono in precedenza convenuti i Rappresentanti della Camera, del Senato e del Governo ed i Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale.

Accompagnato dalle predette Autorità e dal Seguito, il Presidente della Repubblica fa ingresso nella Sala del Consiglio e prende posto nella poltrona centrale della prima fila, avendo a destra ed a sinistra le principali Autorità. Il Sindaco di Genova, Signor Fulvio Cerofolini, rivolge il saluto ai liguri nel mondo. Successivo discorso del Ministro del Turismo e Spettacolo, Sen. Dott. Carlo Pastorino. Il Presidente della Repubblica procede quindi alla consegna del Premio internazionale delle comunicazioni, della "Medaglia Colombiana" e dei Premi internazionali dello sport e del violino. Successivamente, il vincitore del premio internazionale di violino esegue un brano musicale sul violino di Paganini.

Al termine dell'esecuzione musicale, il Capo dello Stato incontra gli invitati alla cerimonia nelle sale del Palazzo Municipale e si trattiene quindi brevemente nello Studio del Sindaco di Genova.

Il Presidente della Repubblica lascia a piedi, in forma strettamente privata, il Palazzo Municipale. Pranzo privato presso il Circolo "Tunnel" (*). Al termine, rientro in Prefettura. Pernottamento in Prefettura.
(*) I componenti del Seguito del Capo dello Stato hanno consumato il pasto presso il ristorante "Pichini".