Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia il Palazzo del Quirinale (Palazzina) in automobile, accompagnato dal Segretario generale. L'auto presidenziale, scortata da Corazzieri in motocicletta, è preceduta dalla vettura con il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri ed è seguita dall'auto con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale e da altre due vetture: la prima con il Consigliere Militare e il Vice Segretario generale Amministrativo, la seconda con il Consigliere Diplomatico ed il Capo della Segreteria Particolare.
Il Capo dello Stato giunge all'ingresso principale della Basilica di Santa Maria degli Angeli. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica saluta da fermo, con un lieve inchino, la Bandiera del Battaglione di formazione schierato sulla Piazza fronte alla Chiesa. All'ingresso della Basilica il Capo dello Stato viene accolto dal Nunzio Apostolico. È presente il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica. Quindi, accompagnato dal Nunzio Apostolico e dal Seguito, il Capo dello Stato fa ingresso nel Tempio e, dopo aver salutato con un cenno del Capo le rappresentanze diplomatiche presenti, raggiunge il posto a lui riservato. Alla sua destra prendono posto: gli ex Presidenti della Repubblica, il Presidente del Consiglio dei ministri ed i Rappresentanti del Senato, della Camera e della Corte costituzionale. Di fronte al Presidente della Repubblica prendono a loro volta posto i Familiari del Sommo Pontefice defunto. Il Nunzio Apostolico celebra la Messa funebre.
Terminato il rito funebre, il Capo dello Stato incontra i Familiari del Santo Padre e gli Eminentissimi Cardinali presenti al rito. Quindi, S.E Rev.ma il Nunzio Apostolico accompagna il Capo dello Stato fino all'ingresso della Basilica. Il Presidente della Repubblica, dopo aver salutato con un cenno del capo la Bandiera del Battaglione di formazione, lascia il Tempio per far ritorno al Palazzo del Quirinale (corteo: stessa formazione dell'andata).