Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia la Palazzina a piedi, accompagnato dal Vice Segretario generale con il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio, un Ufficiale dei Corazzieri, l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale, il Consigliere Militare ed il Vice Capo del Servizio Stampa.
Il Capo dello Stato giunge al Teatro Eliseo, dove viene ricevuto dai Rappresentanti della Camera, del Senato, del Governo, della Corte costituzionale, dal Sindaco e dal Prefetto di Roma, nonché dal Presidente del Consiglio Nazionale Forense, Avv. Aldo Casalinuovo. Preceduto dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, dal Consigliere Militare Aggiunto di servizio e dal Comandante dei Corazzieri ed accompagnato dalle predette Autorità e dal Seguito, il Presidente della Repubblica raggiunge il vestibolo del Teatro Eliseo, dove incontra i componenti del Consiglio Nazionale Forense. Quindi il Capo dello Stato fa ingresso nella Sala e prende posto nella poltrona centrale della prima fila, avendo a destra e a sinistra le principali Autorità secondo l'ordine delle precedenze.
Ha inizio la cerimonia:
- breve indirizzo di saluto del Presidente dell'Unione delle Curie, Avv. Carlo Pomario;
- brevi indirizzi di saluto dei Rappresentanti dell'Unione Internazionale des Avocatos e della International Bar Association;
- discorso commemorativo del Presidente del Consiglio Nazionale Forense, Avv. Aldo Casalinuovo;
- discorso del Ministro della Giustizia.
Prende quindi la parola il Capo dello Stato.
Terminata la cerimonia, il Capo dello Stato - ricevuto l'omaggio delle Autorità presenti - lascia il Teatro Eliseo in auto, per fare rientro al Palazzo del Quirinale.