Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica con la Consorte ed i Familiari lascia, in forma privata, il Palazzo del Quirinale per recarsi al Teatro dell'Opera. L'auto presidenziale è seguita dalla vettura dell'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale. All'ingresso di Via Firenze, il Capo dello Stato e la Consorte vengono ricevuti dal Sindaco di Roma e dal Sovrintendente del Teatro con le Consorti. Sono altresì ad attendere il Capo dello Stato e la Signora Leone i componenti del Seguito presidenziale con le Consorti. Il Presidente della Repubblica e la Signora Leone raggiungono a piedi il primo piano del Teatro, dove si trovano ad attenderli: i Rappresentanti della Camera, del Senato, del Governo, della Corte costituzionale ed il Prefetto di Roma, con le rispettive Consorti. Dopo la presentazione del Consiglio di Amministrazione del Teatro dell'Opera, il Capo dello Stato visita la Mostra dei Bozzetti delle opere rossiniane. Successivamente il Presidente della Repubblica, accolto dall'Inno Nazionale, fa ingresso nel palco presidenziale insieme alla Consorte ed alle più alte Autorità.
Ha inizio la rappresentazione dell'Opera "La Gazza Ladra" di Gioacchino Rossini, interpretata da Jasuko Hayaschi, Lucia Valentini Terrani e Nucci Condò, e diretta dal Maestro Alberto Zedda. Termine del primo atto: ore 22,50. Intervallo: 30'. Inizio secondo atto: ore 23,20. Nell'intervallo, il Presidente della Repubblica si reca sul palcoscenico per incontrare gli artisti, gli orchestrali, i tecnici e le maestranze.
Poco dopo l'inizio del secondo atto, il Capo dello Stato e la Signora Leone lasciano il Teatro, accompagnati fino all'ingresso dalle stesse Autorità che li avevano ricevuti all'arrivo, per fare rientro al Palazzo del Quirinale.