Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia la Palazzina in automobile, accompagnato dal Segretario generale. L'auto presidenziale è preceduta da una macchina con il Cerimoniere della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri ed è seguita da una macchina di servizio con l'Ispettore Generale di P.S. presso il Quirinale e da un'altra vettura con il Consigliere Militare, il Consigliere Diplomatico ed il Segretario Particolare.
Il Capo dello Stato giunge all'ingresso dell'Auditorium di via della Conciliazione, dove si trovano a riceverlo i Rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo e della Corte costituzionale, il Sindaco ed il Prefetto di Roma. È altresì presente il Presidente dell'Amministrazione Italiana Maestri Cattolici, On. Maria Badaloni. Accompagnato dalle Autorità e dal Seguito, il Presidente della Repubblica fa quindi ingresso nell'Auditorium e raggiunge il posto a lui riservato. Ha inizio la cerimonia:
- saluto del Presidente dell'Associazione Italiana Maestri Cattolici, On. Maria Badaloni (20'),
- discorso del Ministro della Pubblica Istruzione, On. Prof. Luigi Gui (20'),
- saluto dell'incaricato nazionale dell'attività per i giovani maestri, Dott. Renato Zaccaria (5'),
- prolusione del Prof. Giuseppe Razzati su: "Valore della funzione docente nei riguardi dei singoli e della società. L'insegnamento come professione nella società odierna".
Al termine dei discorsi, il Presidente della Repubblica, ricevuto il saluto e l'omaggio delle Autorità che erano ad incontrarlo, lascia l'Auditorium per far ritorno al Quirinale, accompagnato come all'arrivo.