Il Diario storico
Il Capo dello Stato giunge all'Aeroporto di Ciampino dove prende posto, con il Seguito, sull'aereo presidenziale.
Decollo dell'aereo presidenziale.
L'aereo che reca a bordo il Capo dello Stato atterra all'Aeroporto di Pescara. Il Presidente della Repubblica viene ricevuto, in forma privata, dai Prefetti di Pescara e di Chieti. Sono altresì presenti il Presidente onorario del Comitato per la celebrazione ventennale della rivolta lancianese, Sen. Avv. Giuseppe Spataro, ed il Sindaco di Pescara.
Il Capo dello Stato prende posto su un elicottero che si dirige a Lanciano.
L'elicottero che reca a bordo il Capo dello Stato giunge a Lanciano. A ricevere il Presidente della Repubblica si trova il Sindaco della città, che lo accompagna in autovettura. All'inizio del Corso Trento e Trieste, il Capo dello Stato discende dalla vettura e, accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare, passa in rassegna un picchetto d'onore schierato con bandiera e musica. Quindi il Capo dello Stato prende nuovamente posto sull'autovettura scoperta, scortata da Corazzieri in motocicletta.
Il corteo presidenziale giunge in Piazza Plebiscito. Il Presidente della Repubblica discende dalla vettura e depone una corona d'alloro sul Monumento ai Caduti. Quindi il Capo dello Stato raggiunge la tribuna dove si trovano ad attenderlo: i Rappresentanti del Senato, della Camera e del Governo, l'Arcivescovo di Lanciano, il Primo Presidente e il Procuratore Generale della Corte d'appello, il Comandante del Dipartimento Militare Marittimo, il Comandante della Regione Aerea ed il Presidente dell'Amministrazione Provinciale. Dopo aver ricevuto l'omaggio delle Autorità, il Presidente della Repubblica prende posto nella poltrona centrale della prima fila.
Ha inizio la cerimonia:
- indirizzo di saluto del Sindaco di Lanciano, Prof. Francesco Paolo Giancristofaro;
- discorso del Presidente onorario del Comitato per la celebrazione ventennale della rivolta lancianese, Sen. Avv. Giuseppe Spataro;
- discorso del Rappresentante del Governo, On, Dott. Mariano Rumor.
Al termine dei discorsi il Capo dello Stato, accompagnato dalle Autorità e dal Seguito, lascia Piazza Plebiscito per recarsi ad inaugurare la Stele eretta in memoria dei Caduti della rivolta lancianese del 6 ottobre 1943. Si forma il seguente corteo ufficiale:
vettura del cerimoniale:
Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare Aggiunto di servizio, Comandante dei Corazzieri;
vettura presidenziale (macchina di rappresentanza scoperta scortata da Corazzieri in motocicletta):
Presidente della Repubblica, Sindaco di Lanciano;
1) Rappresentanti del Senato e della Camera;
2) Rappresentante del Governo e Arcivescovo di Lanciano;
A) Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare;
B) Consigliere Diplomatico, Capo della Segreteria Particolare;
C) Ispettore Generale di P.S. presso il Quirinale, Addetto Stampa;
3) Onorevoli Sottosegretari di Stato;
4) Onorevole Sottosegretario di Stato e Prefetto di Chieti;
5) Primo Presidente e Procuratore Generale della Corte di Appello;
6) Comandante il Dipartimento Militare Marittimo e Comandante della Regione Militare;
7) Comandante della Regione Aerea e Presidente dell'Amministrazione Provinciale.
Il Capo dello Stato giunge alla Stele eretta al Piazzale dei Martiri del 6 ottobre. Disceso dalla vettura il Presidente della Repubblica assiste allo scoprimento della Stele ed alla benedizione impartita da S.E. l'Arcivescovo di Lanciano, Mons. Pacifico Perantoni.
Il Capo dello Stato lascia il Piazzale dei Martiri del 6 ottobre (corteo ufficiale: stessa formazione).
Il corteo presidenziale giunge al Corso Trento e Trieste. Il Presidente della Repubblica discende dalla vettura e si accomiata dalle Autorità. Quindi, accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare, passa in rassegna un picchetto d'onore, schierato con bandiera e musica.
Il Capo dello Stato lascia quindi Lanciano in elicottero.
L'elicottero presidenziale atterra all'Aeroporto di Pescara.
Decollo dell'aereo presidenziale.
L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Roma Ciampino.
Comunicati
Il Presidente della Repubblica interviene all'inaugurazione della Stele in memoria dei Caduti di Lanciano del 6 ottobre 1943 in occasione del XX Anniversario della rivoltaTelegramma inviato dal Presidente della Repubblica al Sindaco di Lanciano a seguito dell'inaugurazione della stele in memoria dei Caduti di Lanciano del 6 ottobre 1943 in occasione del XX Anniversario della rivolta