Giunge al Palazzo del Quirinale (Vetrata) l'On. Presidente del Consiglio dei ministri al quale la Guardia, schierata nel cortile, rende gli onori. Alla stessa ora giungono, al Palazzo del Quirinale (Vetrata ) l'On. Carlo Russo, Sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri e il Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri. Le suddette personalità sono accolte da Cerimonieri della Presidenza della Repubblica, i quali le accompagnano allo ascensore e sino alla Sala degli Arazzi di Lilla. Quivi sono ad attenderle il Segretario generale della Presidenza della Repubblica, il ff Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto in servizio ed il Comandante dei Corazzieri. L'On. Presidente del Consiglio dei ministri, l'On. Sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri e il Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri vengono introdotti nello studio del Signor Presidente.

Giunge al Palazzo del Quirinale (Vetrata) S.E. il Presidente della Repubblica Tunisina, accompagnato da S.E. l'Ambasciatore di Tunisia a Roma. La Guardia, schierata nel cortile, rende gli onori. Alla Vetrata le personalità suddette sono accolte dal Consigliere Militare e dal Consigliere Diplomatico del Signor Presidente, che le accompagnano all'ascensore e sino alla Sala degli Arazzi di Lilla. Quivi, sulla soglia, si fa loro incontro il Signor Presidente della Repubblica, accompagnato dal Presidente del Consiglio dei ministri, dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica e dal ff Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica. Il Capo dello Stato presenta al Presidente Bourghiba le altre personalità ed il seguito.

Effettuate le presentazioni, il Presidente della Repubblica e S.E. il Presidente Bourghiba passano nello Studio del Signor Presidente. Al colloquio prendono parte l'On. Presidente del Consiglio dei ministri, l'On. Sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri, il Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri e l'Ambasciatore di Tunisia a Roma. È anche presente il Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica.

Giungono al Palazzo del Quirinale (Scalone d'Onore) l'ex Presidente della Repubblica (il Presidente del Senato, il Presidente della Camera, il Presidente della Corte costituzionale) e gli altri invitati che, accolti da Cerimonieri, vengono accompagnati alla Sala degli Arazzi. All'ex Presidente della Repubblica (ed ai Presidente del Senato e della Camera) la Guardia, schierata presso lo Scalone d'Onore, rende gli onori.

Il Presidente della Repubblica e il Presidente della Repubblica Tunisina, preceduti dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, dal Consigliere Militare Aggiunto di servizio e dal Comandante dei Corazzieri, e accompagnati dall'On. Presidente del Consiglio dei ministri e dalle altre personalità che hanno partecipato al colloquio, nonché dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica e dal Consigliere Militare, attraverso la Sala Peri giungono nella Sala degli Arazzi. Qui hanno luogo le presentazioni degli invitati e vengono serviti gli aperitivi.

Colazione nella Sala da pranzo giornaliera.

Terminata la colazione i due Capi di Stato passano, con gli Ospiti, nella Sala della Musica, ove vengono serviti il caffè ed i liquori.

Gli Ospiti ciprioti vengono accompagnati dal Presidente della Repubblica fino alla Sala della Marchesa. Quindi vengono accompagnati sino alla soglia del Salone dei Corazzieri dal ff del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, dopodiché gli Ospiti, accompagnati ai piedi dello Scalone d'Onore dal Consigliere Militare e dal Consigliere Diplomatico, lasciano il Palazzo del Quirinale con gli stessi onori previsti per l'arrivo.

Gli invitati italiani si accomiatano dal Signor Presidente. La Guardia schierata rende gli onori all'ex Presidente della Repubblica (ed agli Onorevoli Presidenti del Senato, della Camera) e al Presidente del Consiglio dei ministri.
N.B.: S.E. Bourghiba è giunto al Quirinale alle ore 13,10, con un po' di ritardo. Il colloquio è durato solo una decina di minuti. Non sono intervenuti alla colazione il Presidente del Senato, della Camera e della Corte costituzionale. Dato il ritardo del Bourghiba, la Guardia non è stata spostata e l'ex Presidente Gronchi è salito con l'ascensore alla Vetrata. Alla partenza, invece, è sceso per lo scalone d'onore.