Il treno presidenziale lascia la stazione di Milano C.

Il treno presidenziale giunge alla stazione di Torino P.N. Il Presidente della Repubblica discende dal treno ricevuto dal Prefetto e si reca, in forma privata, al Palazzo delle Esposizioni. Si forma il seguente corteo:
A - Questore e Comandante dei Carabinieri;
B - Segretario Particolare del Presidente della Repubblica e Capo dell'Ufficio Stampa;
C - Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare Aggiunto e Vice Comandante dei Corazzieri;
vettura presidenziale: (scortata da Corazzieri in motocicletta):
Presidente della Repubblica, Prefetto di Torino;
vettura con: il Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare e il Capo dell'Ufficio Relazioni con l'Estero della Presidenza della Repubblica;
D - Ispettore Generale Capo di P.S. presso il Quirinale.

Il Capo dello Stato giunge al Palazzo delle Esposizioni dove, disceso dalla vettura e accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante la Regione Militare, passa in rassegna una Compagnia d'onore schierata con bandiera e musica. Al termine dello schieramento sono a ricevere il Capo dello Stato: i rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo, il Primo Presidente e il Procuratore Generale della Corte d'appello, il Vice Comandante della Regione Aerea, il Presidente dell'Amministrazione Provinciale e il Presidente del Salone Internazionale dell'Automobile, Dott. Rodolfo Biscaretti. Il Presidente della Repubblica, dopo aver ricevuto il saluto e l'omaggio delle predette Autorità, fa ingresso nel Teatro del Palazzo e prende posto nella poltrona centrale della prima fila, avendo a destra e a sinistra le principali Autorità, secondo l'ordine della precedenza. Ha inizio la cerimonia:
- saluto del Sindaco;
- saluto del Presidente del Salone;
- discorso del rappresentante del Governo, On. Pella.

Terminati i discorsi e dopo il rituale omaggio dei cinque Ambasciatori presenti, il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Presidente del Salone e dalle Autorità, inizia la visita del Salone.

Terminata la visita, il Capo dello Stato si intrattiene brevemente con le massime Autorità, in una saletta, dove viene offerto un rinfresco.

Il Presidente della Repubblica lascia il Palazzo delle Esposizioni per recarsi ad inaugurare la nuova sede della "Astanteria Martini" (Ospedale Civico) in largo Gottardo. Si forma il seguente corteo ufficiale:
vetture di servizio:
A - Questore e Comandante dei Carabinieri;
B - Segretario Particolare del Presidente della Repubblica e Capo dell'Ufficio Stampa;
C - Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare Aggiunto e Comandante dei Corazzieri;
vettura presidenziale (scortata da Corazzieri in motocicletta):
Presidente della Repubblica, Sindaco di Torino, Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare;
vetture del seguito:
1 - Rappresentanti del Senato e della Camera;
2 - Rappresentante del Governo e Prefetto;
D - Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale;
3 - Primo Presidente e Procuratore Generale della Corte di Appello;
4 - Comandante della Regione Militare e Vice Comandante della Regione Aerea;
5 - Capo dell'Ufficio Relazioni con l'Estero della Presidenza della Repubblica e Presidente dell'Amministrazione Provinciale.

Il Presidente della Repubblica giunge all'"Astanteria Martini" dove, dopo un breve indirizzo di saluto del Presidente del Consiglio d'Amministrazione dell'Ospedale, Avv. Giovanni Santi, e dopo la benedizione impartita da Sua Eminenza il Cardinale Arcivescovo di Torino, il Capo dello Stato visita il I e II piano del nuovo edificio.

Il Presidente della Repubblica lascia l'"Astanteria Martini" per recarsi in Prefettura (corteo ufficiale stessa formazione).

Il corteo presidenziale giunge dinanzi alla Prefettura. Disceso dalla vettura e accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante la Regione Militare, il Capo dello Stato passa in rassegna una Compagnia d'onore schierata con bandiera e musica. Sale, quindi, in Prefettura.

Colazione in Prefettura.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Prefetto, lascia in forma privata, la Prefettura per recarsi all'Aeroporto (corteo privato come al mattino) di Caselle.

Il Presidente della Repubblica giunge all'Aeroporto di Caselle.

L'Aereo presidenziale decolla. dall'Aeroporto di Caselle.

L'Aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Roma Ciampino.