Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia Napoli in automobile, in forma privata, accompagnato dal Segretario generale, In altra vettura prende posto il Consigliere Militare. Segue l'Ispettore Generale Capo di P.S.
All'ingresso di Salerno (bivio Via Indipendenza - Via Sabatini) la vettura presidenziale viene preceduta da una macchina con il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri. Giunto dinanzi alla Prefettura, il Presidente della Repubblica scende dalla macchina e, accompagnato dal Consigliere Militare, passa in rassegna una compagnia d'onore schierata con bandiera e musica. Al termine dello schieramento sono a ricevere il Capo dello Stato; i rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo, il Sindaco, il Prefetto, il Primo Presidente e il Procuratore Generale della Corte d'appello, il Comandante in Capo del Mediterraneo Centrale, il Comandante della ZAT e il Presidente dell'Amministrazione Provinciale. Il Capo dello Stato sale in Prefettura dove segue la presentazione delle Autorità.
Il Capo dello Stato lascia la Prefettura in automobile scoperta per recarsi al CIFE (Centro internazionale formazione emigranti). Si forma il corteo ufficiale (V. allegato «A»).
Il Capo dello Stato giunge al CIFE, ove visita alcune aule laboratorio del pianterreno.
Il Presidente della Repubblica lascia il CIFE per recarsi in Municipio (corteo stessa formazione).
Il Capo dello Stato giunge al Municipio e accede al Salone Consigliare ove il Sindaco rivolge al Capo dello Stato un breve indirizzo di saluto ed invita il Signor Presidente ad appuntare la medaglia al Valore Civile sul Gonfalone della Città.
Il Presidente della Repubblica lascia il Municipio e si reca, a piedi, alla vicina Prefettura.
Colazione ufficiale in Prefettura.
Il Presidente della Repubblica lascia la Prefettura per recarsi ad Amalfi. Si forma il corteo ufficiale (v. allegato «B»).
Il Capo dello Stato giunge ad Amalfi. Sceso dalla vettura e mentre l'unità della Marina Militare alla fonda rende i prescritti onori, accompagnato dal Sindaco e seguito dalle altre Autorità, il Presidente della Repubblica accede nella Sala del Consiglio Municipale. Quivi il Sindaco pronuncia brevi parole. Segue la presentazione della Giunta Municipale; sono presenti i Sindaci di Genova, Pisa, Venezia e dei Comuni rivieraschi.
Terminata la cerimonia e mentre le Autorità lasciano il Municipio per recarsi alla Cattedrale, il Sindaco di Amalfi illustra al Presidente della Repubblica documenti e cimeli raccolti nella sala.
Il Presidente della Repubblica lascia, con il seguito, il Municipio e si reca, a piedi, alla Cattedrale.
Il Capo dello Stato giunge alla Cattedrale, ricevuto da S.E. l'Arcivescovo. Segue la cerimonia della benedizione della Bandiera della Marina Mercantile da parte di S.E. l'Arcivescovo.
Terminata la cerimonia, e mentre la Bandiera viene trasferita sul molo, il Presidente della Repubblica visita i lavori di restauro dell'antica Basilica e il Chiostro.
Il Presidente della Repubblica si reca, a piedi, sul vicino molo dove, si svolge la cerimonia della consegna della Bandiera da parte del Sindaco di Amalfi al Sindaco di Pisa (brevi parole del Sindaco di Amalfi; breve risposta del Sindaco di Pisa).
Terminata la cerimonia il Capo dello Stato passa in rassegna una Compagnia d'onore schierata con Bandiera e musica e dopo aver ricevuto l'omaggio delle Autorità lascia, in forma privata, Amalfi e si reca a Napoli. Il seguito da Amalfi si porta a Salerno dove sale sul treno presidenziale.
Il treno presidenziale lascia Salerno diretto a Roma.
Il treno presidenziale giunge alla stazione di Roma Termini.