Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia la Palazzina in un'automobile Fiat 2800 insieme al Segretario generale, al Consigliere Militare ed al Capo dell'Ufficio Relazioni con l'Estero. La macchina presidenziale, che è scortata da corazzieri in motocicletta, è preceduta dalla macchina di servizio con il Cerimoniere della Presidenza della Repubblica ed il Consigliere Militare Aggiunto di servizio e seguita da altra vettura con il Segretario Particolare e il Capo dell'Ufficio Stampa. Segue l'auto del Dott. De Stefano (tight, cravatta nera, gilet nero, guanti neri).
Il Capo dello Stato giunge all'ingresso principale di S. Maria degli Angeli. In Piazza Esedra (spalle alla fontana e fronte alla Chiesa) è schierato un Reggimento di formazione che rende gli onori al Capo dello Stato presentando le armi senza squilli di tromba. Il Presidente della Repubblica sosta brevemente salutando la bandiera e quindi viene ricevuto da S.E. Rev.ma Mons. Fietta, Nunzio Apostolico, dai Presidenti del Senato, della Camera, del Consiglio dei ministri, della Corte costituzionale e del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro. Accompagnato dal Nunzio Apostolico il Capo dello Stato fa ingresso nel Tempio e prende posto nel presbiterio in "cornu evangeli" avendo alla Sua destra nell'ordine il Presidente del Senato, il Presidente della Camera, il Presidente del Consiglio dei ministri, il Presidente della Corte costituzionale e il Presidente del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro. Di fronte al Presidente della Repubblica, in "cornu epistolae" (sempre nel presbiterio), sono i familiari del Sommo Pontefice. La Signora Gronchi, giunta insieme alla Signora Moccia, occupa il primo posto di una fila di poltrone sistemate in senso longitudinale nella navata in "cornu epistolae" avendo alla sua sinistra nell'ordine la sorella del defunto Pontefice, la Signora Merzagora, la Signora Leone, la Signora Fanfani e la Signora Moccia. Le altre poltrone dello stesso, settore sono occupate dal Corpo diplomatico. Di fronte a queste, in "cornu evangeli" sono i membri del Governo e le alte cariche dello Stato. Il Nunzio Apostolico celebra la Messa Funebre dopo di che impartisce l'assoluzione al tumulo.
Terminata la cerimonia S.E. Rev.ma il Nunzio Apostolico, dopo essersi tolti i paramenti, accompagna il Capo dello Stato fino all'ingresso della Basilica su Piazza Esedra. Il Presidente della Repubblica, ricevuto il saluto e l'omaggio delle principali autorità, lascia il Tempio. Subito dopo anche la Signora Gronchi accompagnata dalla Signora Moccia lascia la Basilica.